REDAZIONE MILANO

Atalanta-Milan, rientra Tonali. Rebic e Saelemakers in vantaggio su Giroud e Messias

Mercato: resta calda la pista Onyedika per il centrocampo, ma c'è ancora distanza fra domanda e offerta

Sandro Tonali

Il Milan sospeso fra l'impegno in campionato con l'Atalanta e le questioni di mercato. A meno due giorni dalla sfida contro i bergamaschi (domenica 21, ore 20.45 allo Gewiss Stadium, diretta Dazn) per mister Stefano Pioli c'è una buona notizia: Sandro Tonali, infatti, è pienamente recuperato. Il centrocampista rossonero ha saltato il match casalingo con l'Udinese, prima giornata di campionato, per i postumi di un guaio al flessore rimediato durante l'ultima amichevole contro il Vicenza. Il fastidio, però, si è rivelato meno grave del previsto: l'ex Brescia si è allenato con il gruppo sin dall'inizio della settimana, ed è pronto a riprendere il suo posto in mezzo al campo.

La possibile formazione

Con il rientro di Tonali, quindi, Pioli ha una pedina in più a disposizione a centrocampo, dopo che contro l'Udinese il tecnico parmigiano è stato costretto ad adattare il jolly Rade Krunic, spostandolo dal suo ruolo prediletto di mezzala sottopunta a quello di centrale. A questo punto i ballottaggi per la formazione che scenderà in campo domenica sera a Bergamo restano due. In attacco il dubbio è fra Ante Rebic e Olivier Giroud, mentre sul lato destro del terzetto dietro le punte Pioli è chiamato a scegliere fra Alexis Saelemaekers e Junior Messias. 

Detto che il doppio "enigma" è ancora da risolvere, per il posto al centro dell'attacco pare essere ancora in vantaggio Ante Rebic. Il croato, infatti, ha mostrato di essere in grande forma con la doppietta all'Udinese e con il suo moto perpetuo su tutto il fronte offensivo, così da dare meno riferimenti alla difesa avversaria e garantire una maggiore imprevedibilità (oltre ad aumentare la possibilità di inserimento da parte dei compagni). Sulla fascia destra, invece, potrebbe essere il momento di Saelemaekers. Il belga contro l'Udinese è entrato bene dalla panchina, offrendo grande dinamismo e sfiorando anche il gol, mentre Messias - dopo un ottimo precampionato - ha patito qualche difficoltà, commettendo anche l'errore decisivo nel secondo gol dei friulani. 

Dovrebbe partire ancora dalla panchina, invece, il nuovo acquisto Charles De Ketelaere. Al belga dovrebbe essere ancora preferito Brahim Diaz, che al debutto ha mostrato di essere stuzzicato dalla concorrenza del nuovo arrivato, sfoderando una prestazione convincente, condita da gol e assist. 

Ecco, quindi, la probabile formazione: Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Diaz, Leao; Rebic.

Mercato

Non cambiano i nomi caldi per le due tessere mancanti al puzzle del rosa rossonera. Ma, purtroppo per i tifosi, nemmeno sembra cambiare la situazione delle trattative. Per il centrocampista che dovrà prendere il posto di Franck Kessie (non nello schieramento titolare, almeno per ora) il prescelto resta il giovane nigeriano Rafael Onyedika, classe 2001, del Midtjylland. I danesi chiedono 10 milioni, il Milan per ora ne offre 4. La distanza da colmare è ancora ampia. In più, nelle ultime ore, si è aggiunta l'incertezza riguardante il nome del nuovo allenatore del Midtjylland, che dovrà dare il via libera alla cessione di Onyedika. C'è, comunque, fiducia di chiudere.

In difesa, invece, si monitorano Diallo del Paris Saint Germain e Tanganga del Tottenham, ma bisogna trovare un'intesa sulla formula. Più sfumata - per il costo - l'ipotesi N'Dicka dell'Eintracht Francoforte. L'arrivo di un centrale non dovrebbe portare, comunque, alla cessione in prestito di Matteo Gabbia, corteggiato dalla Sampdoria.