REDAZIONE MILANO

L'Inter torna al passato: in Champions con Real e Shakthar

Completeranno il girone D i moldavi dell'FC Sheriff Tiraspol, all'esordio assoluto nel torneo

Simone Inzaghi

L'Inter giocherà la Champions League 2021/2022 nel girone D. Troverà due squadre che erano presenti sul cammino della squadra nella passata edizione e che non hanno portato fortuna: Real Madrid e Shakthar Donetsk, contro cui l'italiana giocò e pareggiò 0-0 in casa l'ultima e decisiva partita, finendo poi quarta nel gruppo. In più, lo Sheriff Tiraspol alla prima partecipazione in Champions League. Ecco le avversarie della squadra di Inzaghi nel dettaglio.

 

Real Madrid Già affrontato lo scorso anno dalla formazione nerazzurra, battuta sia all'andata che al ritorno nella fase a gironi. Tornato sotto la guida di Ancelotti, ha perso Ramos e Varane, ma ha aggiunto Alaba ed entro fine mercato potrebbe avere in più Mbappé in un reparto che conta già Benzema, Vinicius, Hazard, permettendosi spesso di tenere in panchina il cagionevole Hazard e il discontinuo Bale. La squadra, per il resto, è la stessa in cui brillano campioni, soprattutto a centrocampo con Modric, Casemiro e Kroos, che hanno vinto tutto e quando conta fanno valere il peso dell'esperienza europea. Ciò nonostante, la squadra non ha vinto alcun titolo nella passata stagione. Shakhtar Donetsk Allenata dall'italiano De Zerbi, è entrata nel girone di Champions attraverso i playoff, con una notevole dose di fortuna. Dominato dal Monaco nella gara di ritorno, ha vinto ai supplementari dopo diversi errori sotto porta dei biancorossi e con un'autorete decisiva. L'impianto è sempre molto “brasiliano”, De Zerbi ha aggiunto Marlon (portato dal Sassuolo) a una folta colonia verdeoro. Altre aggiunte importanti, Lassina Traoré dall'Ajax e soprattutto Pedrinho dal Benfica (19 gol nella passata Liga portoghese). Da capire se almeno in una delle due gare con l'Inter ci sarà il bomber Junior Moraes, ancora alle prese con un grave infortunio a un ginocchio. Fc Sheriff Tiraspol La favola della Champions. Prima formazione moldava a partecipare alla fase a gironi del torneo, ha iniziato la sua rincorsa dal primo turno battendo gli albanesi del Kf Teuta e gli armeni dell'Alashkert. Successivamente ha superato a sorpresa prima la Stella Rossa di Stankovic e poi la Dinamo Zagabria nei playoff, dando spettacolo (particolarmente per le fattezze dei gol) all'andata con un netto 3-0 e resistendo 0-0 in Croazia. Schiera un 4-2-3-1 ben organizzato che ha concesso due reti nelle otto gare di qualificazione ai gironi. In avanti punta molto sulle qualità del colombiano Castañeda e del maliano Adama Traoré, omonimo dell'esterno del Wolverhampton.