MATTIA TODISCO
Inter

Inter, Lukaku sempre più in crisi: la gara con la Fiorentina è lo specchio della stagione

Nonostante quattro gol in due partite col Belgio l'attaccante ha proseguito nel suo periodo no in nerazzurro

Romelu Lukaku durante la partita con la Fiorentina

Milano – Nei pessimi risultati dell'Inter di questa fase di stagione c'è in particolar modo lo zampino in negativo di Romelu Lukaku. L'attaccante belga aveva segnato quattro gol in due partite con la maglia del Belgio, una tripletta alla Svezia e un'altra rete all'Inghilterra. Tornato a Milano, non è invece riuscito a fare lo stesso contro la Fiorentina. Diversamente da alcune gare recenti, le occasioni non gli sono mancate. La squadra ha lavorato per lui, creando i presupposti per mandarlo a bersaglio, così come la Fiorentina con il suo schieramento a difesa alta ha favorito la creazione di una serie di circostanze dalle quali sarebbe potuto scaturire il gol. 

Non è arrivato soprattutto per forti pecche di Lukaku, che ha mancato l'appuntamento con la deviazione vincente già nel primo tempo arrivando in ritardo su una palla di Dumfries, quindi perdendo il tempo una volta servito negli ultimi metri, quindi provando a superare in progressione Castrovilli (dalla stazza molto diversa) senza riuscirci. Nel secondo tempo Bastoni lo ha messo davanti alla porta in piena area piccola, senza più nemmeno il portiere davanti, ma incredibilmente il belga ha mancato il colpo di piatto col sinistro. Pochi minuti dopo Bonaventura ha portato in vantaggio la Viola.

Il tempo per riscattarsi c'è ancora, ma più della condizione fisica a Lukaku manca quella mentale. Non è riuscito a superare il blocco psicologico della mancanza di gol. Nel 2023 ha segnato una volta su azione al Porto (fondamentale, visto che è valsa la qualificazione ai quarti di Champions League) e altre due su rigore a Udinese e Spezia. Contro il Lecce e il Viktoria Plzen nella prima parte di stagione gli altri due centri di una stagione ad oggi con soli cinque esultanze. Troppo poco per sperare che l'Inter possa chiedere un altro prestito al Chelsea dopo quello di quest'anno.