Denzel Dumfries
Simone Inzaghi si prepara per la sfida di domani in Coppa Italia contro il Milan consapevole di aver bisogno di una scossa, in una stagione che si è complicata proprio dopo la sconfitta contro i rossoneri in campionato. Da quello stop, arrivato dopo la pausa per le nazionali, l'Inter ha vinto solo contro la Roma in Coppa Italia, pareggiato contro Napoli e Genoa e perso con i rossoneri, il Liverpool e il Sassuolo. “Sarà una battaglia dove ognuno cercherà di prevalere sull'altro e nello stesso tempo l'aspetto mentale e motivazionale farà la differenza – commenta Inzaghi a Mediaset -. Per Milano è una bellissima vetrina, ma il nostro focus deve essere sul campo e sulla prestazione”. Inter e Milan, come Juventus e Fiorentina, giocheranno l'ultima semifinale del torneo con la regola dei gol in trasferta. Dall'anno prossimo la Lega Serie A ha deciso di adeguarsi alle direttive Uefa secondo cui, già da quest'anno, in Champions League la parità di gol sui 180 minuti porta sempre ai supplementari. “È normale che fare una rete fuori casa sarebbe importante per noi”, dice ancora Inzaghi, consapevole che la stracittadina, se vinta, può essere una molla importantissima in vista del prosieguo della stagione. “Dobbiamo guardare partita per partita cercando di recuperare le energie fisiche elementari senza pensare a quello che sarà dopo. Questo è l'unico modo” afferma ancora il tecnico interista.
Pur in un momento di crisi nei risultati, l'allenatore non ha grandi opzioni per cambiare lo schieramento. I giocatori ci sono, tra i convocati rientreranno anche Gosens (prima chiamata per lui con la nuova squadra) e Correa, ma nelle ultime partite i subentrati non hanno dato un apporto soddisfacente. Rispetto a Genoa-Inter torneranno come titolari Skriniar in difesa per D'Ambrosio e Martinez in attacco al posto di Sanchez. Unico dubbio quello a destra, Dumfries è favorito rispetto a Darmian. Osservato speciale è Lautaro Martinez: non segna su azione da due mesi e mezzo, ha sbagliato un rigore nel derby d'andata in campionato ma in passato ha anche colpito il Milan con una doppietta, lo scorso anno. INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Martinez. All. Inzaghi.