Roma, 31 maggio 2025 - Un’ovazione ha accolto Fedez quando è salito sul palco del Congresso Nazionale dei Giovani di Forza Italia, al Palazzo dei Congressi a Roma. Ad annunciarlo il conduttore de 'La Zanzara' Giuseppe Cruciani, che ha ricevuto dalla platea applausi e cori che intonano ''Libertà, libertà, libertà''.
"Sono consapevole che la mia presenza abbia creato un cortocircuito nel mondo dell'informazione e anche tantissima indignazione. Non mi sono mai sottratto al confronto con persone con idee diverse dalla mia, spesso con chi ha idee di destra" – ha esoridot il rapper. E ha poi sottolineato la "sua personale statistica" che riguarda gli inviti a partecipare al dialogo nei suoi podcast: "Ogni volta che invito la controparte di sinistra, si rifiutano di partecipare al dibattito, atteggiamento che non comprendo".
Poi ha sferzato un attacco al sindaco di Milano Beppe Sala. "La cosa buona è che a Milano mancano due anni per cambiare sindaco e Beppe Sala non si può ricandidare, quindi questa è un'ottima notizia. Un sindaco influencer anche no".
''Oggi io non voterei nessuno'', ha aggiunto.

Salute mentale
Ed è tornato a parlare di salute mentale. "E’ il tema per i prossimi 15 anni – ha detto -. La salute mentale non può essere un lusso, e ad oggi purtroppo lo è. Il bonus psicologo non riesce ad accontentare le richieste che sono enormi - ha aggiunto -, ma addirittura la distribuzione di psicologi che abbiamo sul territorio non riesce ad esaudire la richiesta che vi è. C'è un lavoro fondamentale da fare, il problema è che al centro del dibattito politico non ho mai sentito parlare di salute mentale, sta a voi secondo me portare al centro questo tema".
Intercettazioni
Sul fronte della giustizia, "una cosa che ho vissuto sulla mia pelle e su cui ho cambiato idea", rispetto "a quello che pensavo quand'ero adolescente", "è quello di come con le intercettazioni telefoniche si possa costruire una falsa narrazione, mistificare la realtà, e di come esista un reato, violazione del segreto istruttorio, che sia "di fatto non perseguito". "L'intervento della stampa nei processi mediatici è assolutamente deleterio", ha aggiunto Fedez.
Travaglio e Berlusconi
E ancora una sferzata, stavolta a Marco Travaglio. "Io ho visto in Michele Santoro, invitato nella mia trasmissione, dare l'onore delle armi a Berlusconi", mentre, "purtroppo, quando vedo Travaglio fare un libro su Berlusconi postumo e fare la promozione del libro in cui" Berlusconi "si alza e pulisce la sedia mi sembra totalmente inutile se non utile solo alle tasche di Marco Travaglio per racimolare qualche soldino in più, l'ho trovato davvero spiacevole". Lo ha detto il rapper Fedez dal palco del congresso dei Giovani di Forza Italia.