Elezioni comunali Milano 2021, Lupi: "Presi scoppola, scelta candidati sembrava X Factor"

Il leader di 'Noi con l'Italia' guarda al ballottaggio: ""Ora abbiamo due sfide importanti: Torino e Roma, siamo uniti e ovviamente cerchiamo di vincere

Maurizio Lupi

Maurizio Lupi

Milano, 4 ottobre 2021 - Mandato bis per il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che vince al primo turno senza ballottaggio. Secondo le proiezioni, il primo cittadino uscente dovrebbe agevolmente superare il 50%. Sconfitti tutti gli altri candidati: Luca Bernardo (centrodestra, sei liste), Layla Pavone (M5S), Gianluigi Paragone (Paragone Sindaco e Grande Nord), Giorgio Goggi (Socialisti di Milano e Milano liberale),Gabriele Mariani (Milano in Comune e Civica ambientalista), Bianca Tedone (Potere al popolo), Natale Azzaretto (Partito comunista dei lavoratori), Marco Muggiani (Partito comunista italiano), Alessandro Pascale (Partito comunista), Bryant Biavaschi (Milano inizia qui), Mauro Festa (Partito gay) e Teodosio De Bonis (Movimento 3V).

Immediate le rezioni dal centrodestra.  "Ci sisamo presi una bella scoppola ed è inutile negarlo", ha detto Maurizio Lupi, presidente di 'Noi con l'Italia', nella sede del comitato elettorale del candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo all'Nh Hotel di via Tortona. E ancora: "Perdiamo al primo turno nelle grandi città e andiamo al ballottaggio a Torino e a Roma. E' oggettivo che non abbiamo messo in campo una proposta che abbia portato alle urne gli elettori del centrodestra. A Milano i nostri elettori pensavano che la partita fosse già persa. Non è assolutamente colpa di Bernardo ma non è possibile che, sapendo da cinque anni che c'erano le elezioni nelle cinque grandi città, ci siamo fatti trovare impreparati anche come classe dirigente: sembrava di essere a X Factor per le candidature a sindaco delle grandi città".

Lupi ha proseguito: "Siamo al più basso risultato del centrodestra a Milano, per tutti i partiti e per tutte le liste". "Il dato di Milano mi sembra sia inequivocabile, è doppio il risultato che ci penalizza e che ci deve far riflettere come coalizione di centrodestra. - ha continuato - Il primo è la vittoria al primo turno di Giuseppe Sala, con un distacco ampio, molto più ampio dei voti che la coalizione di centrodestra aveva in tutti i sondaggi e in tutte le elezioni passate. Il secondo è il peggior dato nella storia nelle elezioni di Milano nell'affluenza per un candidato sindaco, meno del 50%. E' evidente che non siamo stati in grado di mettere in campo una proposta credibile, alternativa a Sala".

Il leader di 'noi con l'Italia' guarda al ballottaggio: "Ora abbiamo due sfide importanti: Torino e Roma, siamo uniti e ovviamente cerchiamo di vincere almeno queste sfide. Io avrei evitato in tutto questo periodo di rincorrere i no vax, i no Green pass, e avrei parlato della nostra capacita' di governo, che e' quella di essere seri, responsabili e concreti". "Tra l'altro, il governo Draghi sta spiazzando tutti. Se non capiamo che il governo Draghi sta creando uno spazio enorme alla proposta politica di centrodestra e va raccolta". Salvini, ha concluso Lupi, "ha chiamato una riunione di coalizione, mi auguro che si faccia al piu' presto visto che ci sono stati momenti in cui non ci si e' visti per 3-4 settimane e poi dicevamo che eravamo tutti uniti. Credo che in quell'occasione leggeremo con attenzione i dati. Adesso cerchiamo almeno di vincere al ballottaggio a Torino e a Roma". 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro