REDAZIONE MILANO

Bufera su assessore Municipio 5 Di Vaia: "Via chi inneggia al Duce"

Polemiche per un post (poi rimosso): "Nel 1930 il Duce fece costruire quasi 4.000 case e ne riparò più di 5.000 (terremoto del Vulture), in soli 3 mesi. Un vero Patriota: Viva il Duce!". Di Vaia si è poi scusata in un comunicato stampa

Un utente al computer

Milano, 2 settembre 2016 - Bufera su l'assessore alla Cultura del Municipio 5, Rosa Di Vaia, eletta con Forza Italia, che in un post su Facebook ha scritto - il post è stato poi rimosso - "Nel 1930 il Duce fece costruire quasi 4.000 case e ne riparò più di 5.000 (terremoto del Vulture), in soli 3 mesi. Un vero Patriota: Viva il Duce!". "Apprendo oggi che l'assessore alla Cultura del Municipio 5 ha inneggiato al fascismo sulla propria bacheca con un esplicito "Viva il Duce".

POLEMICHE - "Ritengo questa affermazione incompatibile con l'esercizio di una responsabilità istituzionale nella città di Milano e auspico che il Presidente del Municipio, Alessandro Bramati, le revochi la fiducia" - scrive l'assessore alla cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno su Facebook -. Chiedo al consigliere Parisi, a cui avevamo in campagna elettorale segnalato le rischiose infiltrazioni fasciste presenti nelle liste a sostegno della sua candidatura, di intervenire in merito a questa dichiarazione di una componente delle giunte municipali di centrodestra che a lui fanno riferimento. Infine sottolineo che lavoro e lavorerò, con responsabilità istituzionale, con tutti gli assessori delle varie municipalità di Milano indipendentemente dal loro colore politico, ma sempre e solo nel pieno rispetto della Costituzione repubblicana e antifascista". Diversi i commenti sui social di altri esponenti Pd e degli assessori milanesi: da Pierfrancesco Majorino, che condividendo la notizia, giudica l'assessore come "incompatibile" a Pierfrancesco Maran che commenta con un "brutte notizie dal municipio 5"."A Milano - scrive su Facebook il deputato Pd, Emanuele Fiano - tale Rosa di Vaio, Forza Italia, assessore alla cultura del Municipio 5, a riguardo della ricostruzione post terremoto, non trova di meglio, su Facebook, che inneggiare alle gesta del benito nella ricostruzione del Vulture e concludere con un bel "Viva il Duce!" Mi domando quante ore dovremo aspettare ancora prima che il Presidente di quel Municipio, restituisca la Sig.ra Rosa di Vaio alla sua precedente occupazione".

LE SCUSE - "Non era assolutamente mia intenzione inneggiare al Duce". Lo scrive in un comunicato stampa Rosa Di Vaia. "Vorrei stemperare le polemiche nate in merito al mio post sull'edilizia in epoca fascista. Post che, tra l'altro, ho provveduto a cancellare - scrive l'esponente forzista - ben prima che suscitasse la discussione odierna. Voleva essere un paragone su come alcune cose fossero state gestite meglio di oggi anche in tempi bui per la nostra Democrazia, ma l'inesperienza comunicativa mi ha fatto prestare poca attenzione a cosa rilanciavo, essendo un messaggio di cui avevo fatto copia e incolla. Non era assolutamente mia intenzione inneggiare al Duce e mi scuso con tutti per l'errore, ma solo ribadire la necessità di lavori e interventi ben fatti come vorrei lo fossero quelli eseguiti nel nostro Paese e perché no nel Municipio 5". "In ogni caso - conclude Di Vaia - ribadisco le mie scuse per il clamore involontariamente provocato".