SIMONA BALLATORE
Milano

Milano, le band emergenti e i dinosauri: sei domande ai "Nobody cried for dinosaurs"

Si esibiranno venerdì a Milano, nella serata dedicata alle band emergenti, Linoleum

Milano, 16 novembre 2016 – Nostalgia dei dinosauri e una tournèe sull’agenda che, prima di Natale, li porterà da Milano al Giappone. Così i “Nobody cried for dinosaurs” si raccontano in sei domane, pronti all’esibizione di venerdì sera al Rock'n'Roll di Milano, all’interno della serata “Linoleum” dedicata alle band emergenti.

La scintilla: quando nasce il gruppo?

“Il collettivo è nato nel 2011, da un’idea mia (Federico Cavaglià) e del mio migliore amico, Gabriele Gastaldin, poi negli anni abbiamo portato avanti il progetto con vari amici e collaboratori, sia in studio che live”.

Ci spiegate il nome?

“Il nome è semplicemente una constatazione. Se i dinosauri non si fossero estinti la razza umana non si sarebbe mai affermata come specie dominante sul pianeta, ma nessuno se ne dispiace. Insensibili! La nostra poi è anche una riflessione sull'ipocrisia del cinema nei confronti dei "mostri" dei film, che, indipendentemente dalla loro motivazione, se si contrappongo al genere umani sono "cattivi", nonostante essi a volte lottino per la loro sopravvivenza o per difendere la loro prole (vedi il Godzilla del 1998 con Matthew Broderick e Jean Reno, al quale siamo piuttosto affezionati)”.

Il vostro cavallo di battaglia?

“Il nostro ultimo singolo, Piña Colada. È un pezzo allegro e ottimista, ideale per distrarsi da tutte le cose brutte della vita. Nel finale c'è un assolo di sax del quale siamo particolarmente fieri. Ciao George Michael, ciao anni ‘80”.

Progetti in cantiere?

“Al momento stiamo finendo di pianificare il nostro primo (mini) tour in Giappone che avverrà intorno a Natale. Poi raccoglieremo le idee, finiremo i nuovi pezzi e daremo il via alle registrazioni del nostro primo LP”.

Consigliateci almeno una band emergente che faremmo bene ad ascoltare.

“Siamo molto legati per ragioni affettive a "Flamingo". È il progetto solista di Lavinia Siardi, la nostra ex-tastierista. L'abbiamo seguita nel suo primo tour italiano come backing band prima che si trasferisse a Tokyo e continuiamo a supportarla a distanza. On line trovate l'omonimo EP d'esordio e poi presto speriamo altro materiale perché conosciamo i suoi inediti e sono veramente stupendi”.