Milan, Napoli e Juventus, chi va in Champions League: le combinazioni possibili

Napoli, Milan, Juventus. La classifica recita così. Quindi se il campionato finisse oggi, le prime due sarebbero qualificate per la Champions League della stagione 2021/2022, mentre i bianconeri dovrebbero accontentarsi di un posto in Europa League. Ma il campionato italiano di Serie A è fatto di 38 partite e non di 37, perciò i prossimi e ultimi novanta minuti saranno decisivi. Prestigio, ma non solo: la lotta per un migliore piazzamento nella classifica della serie A ha una motivazione anche economica. Ogni piazzamento frutta alle società una cifra differente. Milioni di euro che in un periodo nel quale le società chiedono ai calciatori di accettare ritardi nell'erogazione degli stipendi fanno comodo eccome.

• I posti in Champions
• Europa League
• Il calendario
• Milan e Juventus in Champions insieme: cosa deve succedere
• Il Milan è qualificato se
• La Juventus è qualificata se
• Il Napoli è qualificato se

I posti in Champions 

Se l'Inter, in quanto vincitrice dello scudetto, e l'Atalanta, in quanto matematicamente fra le prime quattro in classifica a fine campionato, sono certe della qualificazione, rimangono due posti disponibili per giocare la Champions League nella prossima stagione. Due slot liberi, ma le squadre sono tre. A oggi, quindi le qualificate sarebbero Napoli e Milan, con 76 punti in classifica. La Juventus invece, che segue a una lunghezza, andrebbe in Europa League.

Europa League

Una fra Milan, Napoli e Juventus, quindi, concluderà il campionato dicendo addio alle ambizioni Champions. Insieme alla "delusa" di queste tre, nella prossima stagione a calcare i campi dell'Europa League sarà anche la Lazio.

Il calendario

L'ultimo turno vedrà domenica 23 maggio queste sfide: Atalanta-Milan, Bologna-Juventus e Napoli-Verona. Nessuna delle rivali di rossoneri, bianconeri e azzurri ha più nulla da chiedere a questo campionato: Bologna e Verona sono tranquillamente salve, mentre l'Atalanta ha già conquistato l'accesso matematico alla Championse League e non può aspirare a nulla di più dal punto di vista della classifica. Nel pomeriggio di oggi la Lega Calcio ha fatto sapere che i match verranno giocati in contemporanea, con inizio alle 20.45. Bologna-Juventus sarà su Dazn, Atalanta-Milan e Napoli-Verona su Sky

Milan e Juventus in Champions insieme: cosa deve succedere

La più agevole delle combinazioni per avere la qualificazione contemporanea sia del Milan sia della Juventus sarebbe la vittoria di entrambe e la sconfitta del Napoli: il Milan salirebbe al secondo posto a 79 punti, la Juventus sarebbe terza con 38, mentre il Napoli rimarrebbe quarto con 76. Milan e Napoli sono di fatto le uniche due squadre ad essere artefici del proprio destino. In sostanza, con una vittoria sarebbero qualificate a prescindere da ciò che fanno le avversarie.

Il Milan è qualificato se

Al netto della vittoria, i rossoneri potrebbero ottenere il pass per la Champions se pareggiano contro l'Atalanta e almenon una tra Napoli e Juve non vince, se escono sconfitti dal match contro gli orobici ma al contempo i bianconeri non vincono a Bologna. Il Diavolo sarebbe qualificato anche se in contemporanea alla loro sconfitta con l'Atalanta arrivasse anche il ko del Napoli contro il Verona. 

La Juventus è qualificata se

Strana più in salita per i bianconeri: la Juventus deve obbligatoriamente vincere per poter avere qualche speranza in più di farcela. In quel caso, la qualificazione potrebbe arrivare solo se gli azzurri o i rossoneri non vincono. In caso di pareggio, e contestuale ko del Milan, i rossoneri sarebbero comunque in vantaggio per differenza reti negli scontri diretti. Stessa sorte nei confronti del Napoli.

Il Napoli è qualificato se

Insigne e compagni sono artefici del proprio destino: vincendo festeggerebbero a prescindere. Ma potrebbero persino permettersi di perdere contro l'Hellas Verona con un passivo di nove reti e passare comunque in Champions. Il Napoli strapperebbe il pass per la massima competizione europea anche se pareggiasse la Juventus non vincesse a Bologna, così come se pareggiasse e il Milan perdesse con l'Atalanta.