Supersalone, la sfida del design: "È l’edizione della ripartenza"

Milano, la rassegna al via da domenica 10 settembre: 425 espositori su 68.500 metri quadrati a Rho Fiera

Salone del mobile

Salone del mobile

Milano - Supersalone: non poteva che chiamarsi così. Perché dovrà dimostrare “super poteri“ per la ripartenza dell’economia e di Milano tutta, e perché anche i numeri suggeriscono che è “altro“ rispetto allo storico Salone del Mobile.

Da domenica al 10 settembre si conteranno 425 espositori su 68.500 metri quadrati, sviluppati tra quattro padiglioni di Rho Fiera che potranno accogliere fino a un massimo di 30mila persone in contemporanea; ai brand si sommano 170 giovani creativi, 39 designer indipendenti per 1.900 progetti “in mostra“ (e anche in vendita) realizzati in questi ultimi 18 mesi nel settore degli arredi.

"Il Salone del Mobile, con la sua forte tradizione, ci ha abituati a numeri importanti – sottolinea Francesca Golfetto, docente di management e direttore dell’Osservatorio Fiere dell’università Bocconi –: partecipavano 1.300 espositori, 500mila visitatori, ma soprattutto 350mila visitatori business, che approfittavano anche del Fuorisalone per immergersi nello stile italiano, che detta ancora le tendenze". La kermesse milanese portava con sé un indotto di oltre 350 milioni di euro in Lombardia. Ma il Supersalone non sarà un Salone in miniatura. "Sarà tutta un’altra storia. Una sperimentazione chiamata a dare visibilità e a preparare alla fiera di primavera – ricorda Golfetto –. D’altronde c’era tutta la città che lo chiedeva con forza. Bisogna ringraziare i coraggiosi che si sono messi insieme e hanno investito molto".

Oltre al salone fisico, aperto al pubblico, la manifestazione correrà sul binario virtuale. Primo obiettivo: dare uno scossone al settore dell’arredo casa. "Che ha tenuto, chiudendo quasi in pari con il 2019", ha spiegato numeri alla mano Claudio Feltrin, presidente di Federlegnoarredo, che ha voluto fortemente l’evento affidato alle cure di Stefano Boeri. Il macrosistema arredamento-illuminazione vale 21 miliardi di euro di cui 11 destinati all’export. Dalle rilevazioni del Monitor del Centro studi di FederlegnoArredo, nel primo semestre di quest’anno le vendite registrano un aumento del 51,7% rispetto allo stesso periodo 2020, funestato dal Covid, con un recupero in particolare sul mercato italiano (+67,3%), trainato anche dagli incentivi fiscali. Incremento confermato rispetto al 2019, con un +14,3% complessivo dei ricavi. Il Supersalone saprà dare uno scossone anche a Milano? Sono 75 i protagonisti del mondo dell’arredo che hanno risposto all’appello del Comune per animare l’edizione post Covid della Design Week.  

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