Milano – Sempre più digitale. "Ma senza rischi per nessuno, compratori e venditori". Nasce Sekurest, la piattaforma fintech che spinge il turismo e dà una mano a tutta la filiera, dal viaggiatore all’agenzia che vende il pacchetto, archiviando problemi e diffidenze. Un’azienda che va dritta al cuore del problema: la certezza del pagamento e quella di avere in cambio quanto acquistato. A guidarla, il fondatore, Carlo Schiavon, una lunga carriera in Costa Crociere prima di mettersi in proprio. E per il grande salto ha scelto uno dei punti critici del comparto, l’obiettivo "è aumentare la credibilità di tutto il sistema".
"Sicurezza e sostenibilità finanziaria sono tra le priorità di un settore che è reduce da anni difficili a causa della crisi sanitaria mondiale e di cambiamenti rapidi – spiega il manager-. Il nostro progetto ha l’obiettivo di fornire soluzione affidabili, semplici, per proteggere i clienti e tutti gli operatori, comprese le strutture ricettive. Abbiamo messo in campo un modello che in futuro potrà essere applicato anche ad altri ambiti e in altri Paesi. Per questo il tema dell’internazionalizzazione è al centro della nostra attività".
L’iniziativa "è frutto di una riflessione sul segmento che dal punto di vista finanziario presenta alcune lacune che a volte sfociano in timore e diffidenza nei confronti dell’intermediazione turistica", sottolinea Schiavon. Da qui l’idea "di mettere a fattore comune un pool di aziende di eccellenza nel mondo assicurativo, del pagamento rateale e poi società sia del credito al consumo che del buy now pay later, compra adesso e paga dopo, dell’acquiring per il saldo con carta di debito e di credito e ovviamente un’anima bancaria. L’idea è stata portata sul tavolo di alcuni investitori e siamo a questo punto partiti". Così tra i sistemi di saldo offerti per facilitare l’affare ci sono bonifici e bancomat e la possibilità di gestire, monitorare e condurre tutte le operazioni all’interno di un’unica applicazione.
Non solo. Il venditore che incassa può pagare istantaneamente partner e fornitori coinvolti nella stessa mediazione, mentre i versamenti vengono conservati in conti vincolati, il processo "prevede acconti e accrediti dei saldi subito dopo che le prestazioni sono state messe a disposizione". "Siamo – conclude Schiavon - il primo ecosistema finanziario che protegge tutti in un settore che più di altri ha subito l’impatto della pandemia e dell’incertezza che ne è conseguentemente derivata".