LAURA LANA
Economia

Cologno, mobilitazione alla Siae: ogni martedì e giovedì i lavoratori saranno in presidio

Gli 800 dipendenti della multinazionale, leader nel settore delle telecomunicazioni, chiedono un piano industriale di rilancio e sviluppo

La manifestazione dei lavoratori Siae

La manifestazione dei lavoratori Siae

Cologno Monzese (Milano), 12 novembre 2023 – I sindacati e i lavoratori di Siae tornano a mobilitarsi dopo la lunga fase di trattativa, che già ad aprile aveva visto uno sciopero e che, nelle scorse settimane, ha visto la multinazionale italiana di telecomunicazioni essere ascoltata in audizione al Tavolo del lavoro istituito in Regione. “La crisi delle due imprese viene da lontano, prodotto di una discutibile gestione finanziaria” e non dalla mancanza di commesse, ha ribadito la Fiom Cgil Milano, annunciando la mobilitazione degli 800 lavoratori di Siae Microelettronica e della sua controllata Sm Optics, a partire da martedì 14 novembre e fino al 30 novembre. Il presidio davanti ai cancelli delle due aziende di Cologno Monzese si terrà ogni martedì e giovedì, dalle 12,30 alle 15.

“Oggi, con i lavoratori in contratto di solidarietà per quanto riguarda Siae e l’imminente scadenza della cassa integrazione per quelli di Sm Optics, i nodi stanno venendo al pettine – ha sottolineato la Fiom -. All’impegno preso da tempo dal gruppo dirigente aziendale per la presentazione di un serio piano industriale e finanziario di rilancio delle imprese sono seguiti mesi di stipendi erogati in ritardo e il mancato pagamento delle quote nel fondo pensionistico integrativo e del welfare contrattuale. Non mancano ordini e commesse, quello che manca sono i fondi per sostenere le attività”. Nell’incontro, che si è svolto in commissione Lavoro di Regione Lombardia, l’azienda si era nuovamente impegnata a presentare entro novembre il tanto atteso piano industriale”.

I dipendenti, però, preferiscono non far calare l’attenzione sul polo di via Buonarroti. “Visti i precedenti l’assemblea dei lavoratori ha deciso di tenere alta la guardia, organizzando per il mese di novembre un ciclo di mobilitazioni”. Siae durante la pandemia fu una di quelle aziende che non fermò la produzione nemmeno durante il lockdown. “In una fase come questa è indispensabile che ogni risorsa, soprattutto se pubblica, venga investita nel rilancio di una attività fondamentale per il nostro Paese – ha concluso Giorgio Pontarollo, segretario della Fiom Cgil Milano -. In Siae e Sm Optics c’è un patrimonio di professionalità che non può essere disperso, in particolare in realtà come queste interessate dal grande tema della ricerca e produzione verso la transizione tecnologica”.