Wau! Milano: l’impegno è ecologico

Duecentomila mozziconi e una tonnellata di micro rifiuti raccolti nelle aree verdi di Milano grazie a "Wau! Milano - We Are Urban". Presentate le iniziative per il 18esimo anno dell'organizzazione, tra cui progetti di riqualificazione e economia circolare. Assessori comunali elogiano il contributo delle organizzazioni private.

Wau! Milano: l’impegno è ecologico

Wau! Milano: l’impegno è ecologico

Duecentomila mozziconi e una tonnellata di micro rifiuti raccolti nelle aree verdi di Milano solo nell’ultimo anno. Questi i numeri “Wau! Milano - We Are Urban”, una rete di associazioni che nel corso degli anni ha coinvolto 30mila volontari. Per il 18esimo compleanno dell’organizzazione, Andrea Amato (nella foto), presidente di “Wau!”, ha presentato a Palazzo Marino le attività in programma per l’anno in corso. Tra le più importanti “Milano Certosa district”, un progetto di riqualificazione del quartiere Certosa grazie alla società “Real Step” che realizzerà diversi interventi di recupero, tra i quali la piantumazione di via Mambretti. Altra attività è quella di “Precious Plastic”, progetto Open Source di economia circolare nato nel 2013 a Eindhoven che dal 2024 sarà presente anche a Milano. WAU! ospiterà presso il proprio magazzino al Lido di Milano un laboratorio aperto alla cittadinanza dove appositi macchinari sbricioleranno i rifiuti di plastica per trasformarli in nuovi oggetti di uso comune. Presenti all’evento due assessori del Comune di Milano: Elena Grandi, assessore all’Ambiente e Verde e Gaia Romani, assessore ai Servizi civici, Partecipazione e Trasparenza, Politiche del decentramento. "Qualsiasi intervento che valorizzi la città di Milano non può funzionare solo grazie agli amministratori, ma è importante l’aiuto delle organizzazioni private", ha dichiarato l’assessore Grandi. L’assessore Romani ha aggiunto "Wau è importante per l’amministrazione perché è l’unica che riesce a fare cittadinanza attiva e volontariato contemporaneamente. Chi si occupa di politica ha un obiettivo: semplificare le regole per chi vuole fare del bene. Ben venga il supporto di privati che si mettono in gioco per la città".