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Esce di strada a Santa Sofia, trovato dopo 24 ore: grave il designer Vittorio Hodara

Un volo di 15 metri, con la sua auto incastrata tra due alberi: così l’hanno trovato carabinieri e uomini del Soccorso alpino

L’art designer milanese Vittorio Hodara era in vacanza a Santa Sofia (Olycom)

Milano, 4 settembre 2016 - Vittorio Hodara, 56 anni, art designer milanese, è ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena in prognosi riservata. Venerdì sera è uscito di strada nella zona di Santa Sofia, paese d’origine della moglie dove era in vacanza nella casa di famiglia. Un volo di 15 metri, con la sua auto incastrata tra due alberi: così l’hanno trovato carabinieri e uomini del Soccorso alpino di Monte Falco dopo oltre 24 drammatiche ore, alle 23 di sabato.  Hodara era in condizioni stabili ma privo di coscienza.

Nel corso della giornata aveva aperto la portiera nel tentativo di uscire, restando però bloccato tra cinture e airbag. Il telefonino era finito lontano nell’abitacolo. Ha suonato ma non ha potuto rispondere. A chiamare era la moglie che si era preoccupata nella mattinata di sabato, proprio perché non aveva risposta. Anche amici e collaboratori non avevano più sue notizie. Alle 15.30 la moglie si è rivolta ai carabinieri di Santa Sofia e ha lanciato l’allarme. E proprio il cellulare, ancora acceso, ha consentito di restringere il campo delle ricerche alla zona di Corniolo. Decisivo il riflesso della targa tra i rami, in un punto pressoché invisibile 15 metri più sotto della strada provinciale. L’auto, una Lancia Thema, aveva infilato un tratto sprovvisto di guardrail, senza lasciare traccia dell’incidente. Hodara è stato ricoverato al Trauma Center di Cesena con un quadro clinico definito «complesso».

L'auto è stata poi recuperata questa mattina da carabinieri, Soccorso Alpino e Forestale. Di origini turche, per più di trent’anni Hodara ha gestito a Milano l’azienda di famiglia, puntando poi di recente su una linea di design che gli ha dato ulteriore successo. «Volevo creare – spiega sul proprio sito – oggetti con meno linee e materia che procurassero sensazioni di leggerezza e di benessere». Il suo slogan è «Less is More ovvero della creatività educata».