Per dieci anni lo aveva aggredito, picchiato, vessato. Un clima di terrore che si era interrotto solo quando era arrivato l’ordine di allontanamento dalla casa del padre. Tuttavia, l’aguzzino aveva mantenuto un paio di chiavi. E così è tornato a far visita al genitore, ributtandolo nell’angoscia. L’uomo ha però subito avvisato i carabinieri. È successo nel quartiere di San Maurizio al Lambro. Quando il 70enne se lo è trovato davanti, non ha esitato a chiamare il 112 e a segnalare la violazione del figlio 44enne, che è stato arrestato in flagranza di reato.
Al processo per direttissima il giudice ha disposto un aggravamento della misura e ora si trova in carcere. I precedenti provvedimenti erano stati notificati a metà marzo dopo che l’anziano aveva chiesto aiuto in seguito all’ennesima aggressione fisica. Una violenza reiterata per anni e che si manifestava anche con pesanti minacce che venivano rivolte alla sorella. Dopo l’episodio di marzo, la vittima si era decisa a denunciare il figlio, facendo così scattare le procedure del cosiddetto codice rosso. La.La.