Videorveglianza: ecco nuovi “occhi“

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Continua ad ampliarsi la rete della videosorveglianza comunale sul territorio locale: dopo le telecamere collocate agli ingressi stradali della città e di fronte a due plessi scolastici pubblici, in queste ore sono iniziati i lavori per l’installazione di altri 6 sofisticati dispositivi nella zona del sottopasso ciclopedonale tra via Caduti della Libertà, sul versante di Cormano Centro, e via Vittorio Veneto, su quello del quartiere di Brusuglio. Il sottopassaggio, costruito in sostituzione del vecchio passaggio a livello, a lato della dismessa stazione ferroviaria di Cormano, sarà così monitorato per evitare che si verifichino i danneggiamenti soprattutto ai due ascensori, che consentono ai residenti delle due parti della città di salire dal piano interrato a quelli stradali e viceversa.

Negli ultimi anni sono stati diversi gli atti di vandalismo, per esempio, alle pulsantiere e alle porte di vetro, causando numerosi disagi ai cormanesi. Nel particolare, gli accessi esterni e il tunnel saranno ben controllati, visto che è prevista la posa di 3 gruppi di telecamere. Il primo, per il lato di via Caduti della Libertà, avrà ben 3 punti di ripresa: uno per l’area esterna e due per le porte dell’ascensore (sul piano stradale e nel sottopassaggio). Il secondo con 2 telecamere sotterranee, puntate rispettivamente verso le scale di via Vittorio Veneto e verso l’entrata di via Caduti della Libertà. Infine, il terzo, con un solo punto di ripresa, controllerà la zona esterna e la porta dell’ascensore di via Vittorio Veneto. L’intero sistema di videosorveglianza del sottopassaggio sarà digitalizzato in modo da registrare le immagini e di inviarle, via radio wi-fi, all’impianto tvcc presente nella Control room della centrale operativa della Polizia locale cormanese. Giuseppe Nava

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