Videomaker milanesi pescati in un convento inagibile nelle Marche: denunciati

I due sarebbero appassionati di urbex, una pratica fondata sull’esplorazione urbana in luoghi abbandonati

Il convento reso inagibile dal sisma dove sono stati scoperti i videomaker (internet)

Il convento reso inagibile dal sisma dove sono stati scoperti i videomaker (internet)

Milano, 29 agosto 2023 – Denunciati perché ritenuti responsabili di urbex abusivo. A questo punto la domanda sorge spontanea, come diceva un noto conduttore della tv pubblica: cos’è l’urbex? Si tratta di esplorazione urbana in luoghi abbandonati. Una pratica senza dubbio suggestiva, ma potenzialmente anche pericolosa. Come dimostra la vicenda di due videomaker residenti nel Milanese.

A zonzo nel convento dismesso

I due, un ventinovenne e un trentatreenne, sono stati denunciati con l’accusa di violazione di domicilio dai carabinieri di Belforte del Chienti, località della Marche. Sono stati scoperti nel convento di Colfano di Camporotondo di Fiastrone (provincia di Macerata), reso inagibile del sisma.

I due sono stati individuati durante le indagini sul furto della statua del Beato Francesco di Caldarola, avvenuto all'interno del convento ad aprile. Furto a cui sono comunque estranei.

Un film “galeotto”

I militari hanno analizzato alcuni social network e in particolare le pagine dove filmmaker pubblicano filmati realizzati in luoghi abbandonati ma ritenuti d'interesse storico; in uno di questi video, si vedevano dei giovani dentro il convento, che riprendevano nel dettaglio quanto era rimasto all'interno della struttura. Successivi accertamenti hanno permesso di risalire all'identità dei due giovani, che avevano realizzato il video in epoca antecedente al furto della statua.