LAURA LANA
Cronaca

Viale Matteotti sarà pedonalizzato Però la ciclabile resta un sogno

Con il nuovo parterre centrale, si potrà così andare dalla Rondinella fino in zona ospedale percorrendo la sede alberata. Via libera al piano esecutivo in accordo con Città Metropolitana.

Viale Matteotti sarà pedonalizzato Però la ciclabile resta un sogno

di Laura Lana

Per la seconda volta in trent’anni viale Matteotti cambierà aspetto. In particolare, si andrà a intervenire nella parte centrale, quella realizzata appunto anni fa con un restyling che ancora oggi rappresenta un’occasione persa: non è ciclabile, ma nemmeno totalmente pedonale a causa del corridoio verde inserito all’interno e intervallato dalle aree di sosta o dagli attraversamenti. Con la nuova riqualificazione, il parterre di viale Matteotti diventerà interamente percorribile, pedonalizzato e attrezzato. Ancora una volta, però, non ci sarà spazio per le biciclette. Il progetto è stato approvato quest’estate dall’amministrazione.

"In sinergia con Città Metropolitana e Cap Holding abbiamo dato il via libera a questo piano esecutivo, che rientra nell’ambito dei progetti Spugna", spiega l’assessore all’Urbanistica e alla Mobilità Antonio Lamiranda. "Il programma Spugna vede un investimento di 50 milioni di euro per realizzare 90 progetti di drenaggio urbano sostenibile in 32 Comuni. Gli interventi promuovono l’urbanizzazione sostenibile, stimolando la crescita economica e contribuendo a rendere le città più attraenti per chi le vive".

Non solo, come sottolineano dal Gruppo Cap, "I sistemi di drenaggio urbano sostenibile contribuiscono a migliorare il benessere dei cittadini, ripristinare gli ecosistemi degradati migliorandone la resilienza, mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e migliorare la gestione del rischio idraulico e idrologico".

Con il nuovo parterre centrale, "si potrà così andare dalla Rondinella fino in zona ospedale, percorrendo la sede alberata del viale", come sottolinea Lamiranda. Sotto il nuovo corridoio pedonale, ci sarà la raccolta dell’acqua attraverso la creazione di trincee drenanti. "Facciamo del bene all’ambiente e rimettiamo in ordine un pezzo di città. L’ipotesi era di creare una ciclopedonale, ma avrebbe dovuto avere una larghezza di 7 metri, andando anche a togliere i posteggi". Entro settembre 2024 dovrà essere completato il 30% dei lavori, mentre nel 2026 è prevista la fine del cantiere. Sempre attraverso Spugna, è previsto anche il rifacimento dei parcheggi di via Clerici-Carducci-Pasolini e di via Granelli con parziale depavimentazione per creare nuove zone verdi e alleggerire la rete fognaria mediante sistemi di ritenzione sotto la superficie stradale. Tutti gli interventi sono finanziati con fondi Pnrr.