Nasce la nuova via Padova a Milano. Partono i cantieri per il boulevard lungo 2 chilometri

Marciapiedi più ampi, 8 nuove piazze, Zona 30 e attraversamenti sicuri. Si comincia oggi con la riqualificazione nel sottopasso ferroviario. Lavori per 3 anni

Un cartello annuncia i lavori; sullo sfondo, la scritta “Via Padova mondo“

Un cartello annuncia i lavori; sullo sfondo, la scritta “Via Padova mondo“

Milano - Il conto alla rovescia è finito: oggi cominciano i lavori per la nuova via Padova. Trasformazione che riguarderà due chilometri di strada, la metà di tutta la via più multietnica della città, tra via Arici, all’altezza di Crescenzago, e via Giacosa. Lo annuncia Palazzo Marino. Si comincia con la riqualificazione del sottopasso ferroviario all’altezza del civico 89, una fase che durerà circa due mesi. Via Padova farà parte della grande Zona 30, da Loreto fino ai quartieri Adriano e Crescenzago; tra gli interventi: l’ampliamento e il rifacimento dei marciapiedi, la realizzazione di otto nuove piazze di quartiere, la piantumazione di 230 alberi e molto altro.

Un progetto partito su impulso del Bilancio partecipativo e annunciato dal Comune ad aprile 2021; e già c’è stato un assaggio: riqualificato il parcheggio alle spalle dell’Anagrafe, in via Anacreonte. Non solo: il ponte ferroviario è già diventato galleria d’arte en-plein-air ospitando opere di street art. Primo passo della “Tunnel boulevard“ per rigenerare tutta l’area. I lavori saranno eseguiti in diverse fasi a partire da oggi e si concluderanno fra circa tre anni. L’obiettivo dell’intero progetto è migliorare la vivibilità degli spazi pubblici del quartiere attraverso una maggiore sicurezza stradale e incentivando la mobilità sostenibile.

La velocità sarà moderata, in modo che la carreggiata possa essere “di tutti“: di mezzi motorizzati e biciclette. Grande attenzione ai pedoni, dato che aumenteranno gli attraversamenti pedonali: in totale, saranno 22 gli incroci riqualificati e 35 gli attraversamenti pedonali che saranno tutelati, facilitati con passaggi più ampi e in alcuni casi rialzati. I marciapiedi saranno più ampi e ripavimentati con cubetti di granito e nasceranno otto nuove piazze grazie all’allargamento degli spazi pedonali. Tra i nuovi alberi: corbezzolo greco, ginkgo biloba e magnolie, a terra o dentro contenitori di grandi dimensioni. Previste anche aiuole con sedute.

E per il bus 56 ci sarà una corsia preferenziale tra le vie Cavezzali e Giacosa in direzione centro, che si cucirà al tratto verso Loreto. Durante i lavori, la viabilità sarà garantita alternativamente con un doppio senso di marcia o con un senso unico alternato, in coerenza con i lavori di cantierizzazione. Successivamente, a partire da aprile e fino alla fine dell’anno, si aprirà una nuova fase di cantiere che riguarderà il tratto di strada dalla rotonda di via Giacosa fino al sottopasso: la circolazione sarà garantita con doppio senso di marcia per tutta la durata di questa seconda fase.

«È stato inaugurato Mosso, un servizio di aggregazione per il quartiere; riapre la piscina Cambini; adesso, ecco i lavori di riqualificazione urbana: tre grandi progetti – commenta Simone Locatelli, presidente del Municipio 2 – che messi insieme cambiano l’aspetto di via Padova. In meglio".

 

 

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