Via al bando per 150 case sfitte da ristrutturare

A Milano, si apre un avviso pubblico per assegnare 150 appartamenti popolari sfitte a famiglie con redditi bassi, senza costi di ristrutturazione. Requisiti: Isee inferiore a 16mila euro e soglia patrimoniale stabilita. Domande solo online.

Via al bando per 150 case sfitte da ristrutturare

Un quartiere di case popolari milanesi ripreso dall’alto

Ristrutturare le case popolari sfitte costa troppo? Non c’è problema, si possono assegnare "nello stato di fatto". In fondo è sempre meglio che tenerle vuote e lasciare 150 famiglie con redditi bassi senza un alloggio. Sembra questo il ragionamento di fondo alla base dell’avviso pubblico che aprirà alle 9 del 2 ottobre e chiuderà alle 12 del 4 dicembre. “In palio“ 150 appartamenti di proprietà di Comune e di Aler. Quali sono i requisiti per accedere all’avviso? L’Isee del nucleo familiare, calcolato con i criteri stabiliti dalla normativa statale di riferimento, non deve essere superiore ai 16 mila euro e i valori patrimoniali, mobiliari ed immobiliari, del medesimo nucleo familiare sono determinati così: 1) per i nuclei familiari composti da un solo componente la soglia patrimoniale è determinata nel valore di euro 22 mila; 2) per i nuclei familiari con due o più componenti, la soglia patrimoniale è determinata nel valore di 16 mila euro (+ 5mila euro per il Parametro della Scala di Equivalenza).

Nella domanda il richiedente può indicare fino ad un massimo di due unità abitative, anche appartenenti a diversi enti proprietari, adeguate alla composizione del proprio nucleo familiare. La domanda può essere presentata esclusivamente in modalità digitale utilizzando la piattaforma informatica regionale raggiungibile al link www.serviziabitativi.servizirl.it.

M.Min.