Sconti sul prezzo di vendita agli inquilini, tutele per le categorie più fragili e un piano di investimenti per la manutenzione. Sono i punti principali discussi nella riunione-fiume di mercoledì, durata 5 ore, tra InvestiRE SGR, i sindacati Sunia, Sicet e Unione Inquilini e i rappresentanti degli inquilini sulla gestione del patrimonio Dream (ex Enpam), costituito da 25 immobili a Milano (le vie Valla, Forni e Sulmona), Basiglio (vie Romano Visconti e Rio Nuovo) e Vimodrone via XV Martiri), passati in gestione ai Fondi Hestia e Basiglio della SGR. Una situazione che tocca 1.500 famiglie. Gli inquilini hanno iniziato a non dormire sonni tranquilli a giugno, quando nelle palazzine sono arrivate delle lettere: "Non è nostra intenzione consentire il rinnovo del contratto di locazione". Sono poi seguiti 4 incontri ed è stato deciso che agli inquilini sarà data la possibilità di acquistare le case in cui abitano, alcuni da oltre mezzo secolo. Ma non tutti potranno o vorranno acquistare. "Sono stati raggiunti – si legge in una nota di InvestiRE – significativi passi avanti in merito agli strumenti di protezione per tutelare gli inquilini più fragili", anziani, disabili e famiglie a basso reddito. "Il piano di manutenzione comprenderà invece interventi per mettere a norma gli spazi condominiali. Nelle prossime settimane l’accordo definitivo sui prezzi di vendita sarà oggetto di approvazione di InvestiRE e delle assemblee di condominio". I sidacati ritengono "apprezzabile lo sforzo. Permangono però molte criticità. Già a partire da questa settimana saremo presenti in tutti i caseggiati coinvolti per incontrare gli inquilini. La parola spetta ora alle assemblee e valuteremo insieme agli inquilini sesottoscrivere un’intesa".M.V.
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