Verso il 25 aprile. Scontro tra Anpi e Brigata ebraica

Polemica sul corteo del 25 aprile a Milano per lo slogan "Cessate il fuoco ovunque" scelto dall'Anpi. Repliche tra presidente nazionale e direttore del Museo della Brigata ebraica.

Verso il 25 aprile. Scontro tra Anpi e Brigata ebraica

Verso il 25 aprile. Scontro tra Anpi e Brigata ebraica

Lo slogan non cambierà. E tanto basta per scatenare l’ennesima polemica sul corteo del 25 aprile. "Cessate il fuoco ovunque" è la frase-chiave scelta dall’Anpi di Milano per la manifestazione nel giorno della Liberazione dal regime nazifascista. "Lo slogan resterà così com’è", ha confermato ieri il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo, spiegando che in quel messaggio c’è la richiesta della fine dei conflitti in ogni parte del mondo. A stretto giro è arrivata la replica di Davide Romano, direttore del Museo della Brigata ebraica meneghina: "Gli accordi tra noi e Anpi erano chiarissimi. “Cessate il fuoco” e ”Liberazione degli ostaggi” vanno portati avanti insieme – ha evidenziato –. Cosa sta succedendo nell’Anpi? C’è un problema a ricordare 133 civili ebrei, donne e bambini compresi, che sono in mano a degli stupratori e degli assassini?".