
Novità per il vaiolo delle scimmie. Il trend dei contagiati, purtroppo, è ancora in crescita, la Lombardia ha esaurito le prenotazioni dei 2mila vaccini ottenuti dal Governo ed è in attesa di rifornimento ma oggi l’Ema, l’Agenzia europea del Farmaco, ha dato il via libera all’utilizzo del siero per via intradermica, appena sotto lo strato superiore della pelle, anziché sottocutanea. In questo modo da ogni fiala si possono ricavare 5 dosi. La risposta anticorpale, assicura uno studio, è la stessa, la via intradermica ha un "un rischio più elevato di reazioni locali, ad esempio arrossamento di lunga durata e ispessimento o scolorimento della pelle", Ma permette di affrontare l’epidemia, ormai diffusa in tutta Europa, con una maggiore disponibilità di vaccini.
Il numero dei contagiati in Lombardia, ha reso noto ieri la task force dell’assessorato al Welfare della Regione, sale a 314 persone (erano 308 il 17 agosto), il 44% del totale dei casi in Italia, pari a 689. La maggior parte delle infezioni è registrata dall’Ats di Milano (221), seguita a distanza, dalle Ats Brianza e Insubria, entrambe con 21 contagiati. Le fasce d’età più rappresentate restano quelle dai 30 ai 39 anni (47%) e dai 40 ai 49 (27%). Tra gli infettati dal virus 310 sono maschi, 2 le femmine, mentre per 2 non viene specificato il genere. Relativamente ai sintomi, 286 pazienti riferiscono rash, 172 febbre, 136 linfoadenopatia.
Sul fronte della prevenzione proseguono le vaccinazioni, che hanno raggiunto quota 997, la metà delle dosi attualmente a disposizione. La Regione ha annunciato la riapertura del portale per le prenotazioni da fine agosto. L.D.B.