GIULIA BONEZZI
Cronaca

In vacanza con il treno: "Sulle Frecce per piacere ormai più che per lavoro. Uno su 3 passa da Milano"

Trenitalia racconta il cambiamento dei passeggeri dell’alta velocità

Aumentano i turisti che si spostano in treno

Sui Frecciarossa viaggiano, ogni giorno, in media duecentomila passeggeri, e "circa un terzo transita da Milano", ha spiegato ieri Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, a margine di una photo opportunity in Stazione Centrale per presentare il rinnovo della collaborazione con la Leidaa della deputata dei Moderati Michela Vittoria Brambilla, che permetterà anche quest’estate di viaggiare su Frecce e Intercity portando con sé gratis il proprio animale domestico di qualunque taglia e d’inserirlo a costo zero nella promozione “Italia in Tour“, sorta di mini-interrail entro i confini nazionali che prevede, per gli umani, un forfait con viaggi illimitati per tre o cinque giorni sui treni regionali e metropolitani.

Un’iniziativa che prevede anche uno spot contro l’abbandono degli animali, oltre all’incentivo a portarseli in vacanza in un’estate che, s’annuncia "spettacolare per muoversi in treno", assicura l’ad basandosi sui 225 milioni di passeggeri già registrati da Trenitalia da gennaio a maggio, in aumento del 24% rispetto all’anno scorso e già superiori anche al 2019 pre-Covid, rispetto al quale il gestore di proprietà delle Ferrovie dello Stato s’attende di chiudere la stagione con un incremento di viaggiatori nell’ordine del "10-15%". Anche perché, ha spiegato Corradi, la corsa al treno sta trasformando anche la natura dei passeggeri delle Frecce, quell’alta velocità inizialmente dominata dalla clientela che si sposta per lavoro sulla direttrice Roma-Milano.

"I numeri legati al turismo sono impressionanti - ha chiarito l’amministratore delegato di Trenitalia –. Mentre in passato i passeggeri del Frecciarossa erano al 60% clientela business e al 40% da utenza “leisure“ che si muove per motivi diversi dal lavoro, adesso le percentuali si sono ribaltate". Tradotto, anche tra i poco meno di settantamila viaggiatori che ogni giorno passano in Freccia da Milano, la maggioranza è diretta in vacanza.

Una destagionalizzazione dei treni veloci che si riflette nei pacchetti proposti da Trenitalia, incluso quello che riguarda la gratuità per gli animali domestici - di norma riservata solo a quelli più piccoli, che possono trovare spazio in un trasportino di dimensioni massime 70 per 30 per 50 centimetri - fino al 15 settembre, ma che dal 16 in poi sarà sostituito da un’ulteriore promozione (un biglietto a 5 euro, invece della normale tariffa di seconda classe, per portarsi il cane in treno dalla domenica al venerdì, ridotto a un euro di sabato), per incentivare anche nei weekend d’autunno e durante le vacanze di Natale le partenze con Fido e Micio, che da gennaio a maggio di quest’anno hanno fatto salire già oltre 140 mila animali domestici a bordo dei convogli di Trenitalia, in aumento del 75% rispetto al pre-pandemia.

«I nostri cani e i nostri gatti sono membri della famiglia a tutti gli effetti, dai quali non vogliamo e non dobbiamo separarci mai. A maggior ragione nel momento della vacanza o dei viaggi – osserva Brambilla –. Questa meravigliosa iniziativa risponde alle istanze di più di venti milioni di italiani che convivono con animali". E che col treno, ormai, vanno soprattutto in vacanza.