Due incendi nel giro di tre giorni nello stesso cortile avevano fatto pensare alla possibilità di un piromane. Invece le indagini sembrano indirizzate verso il guasto meccanico. Una pura coincidenza, quindi. Ieri mattina l’allarme è scattato nuovamente all’interno di una vecchia corte di via Espinasse, quartiere nord di Magenta nei pressi della stazione ferroviaria. Un’auto ha preso fuoco dopo l’accensione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento che hanno evitato ulteriori problemi. Il fuoco aveva già attaccato il veicolo parcheggiato vicino. Giunte in via Espinasse anche due pattuglie dei carabinieri da Magenta e Corbetta. I veicoli interessati sono stati delimitati con del nastro dai vigili del fuoco per la messa in sicurezza. Martedì mattina, nella stessa corte, a soltanto qualche metro di distanza, era andata a fuoco un’altra auto. L’incendio ha provocato lo scoppio del veicolo che si è sentito a diversi metri di distanza, anche tra i pendolari in attesa del treno alla stazione. L’auto in quell’occasione è andata completamente distrutta ed è ancora nel cortile di via Espinasse in attesa della rimozione. Sul posto non sono stati trovati inneschi o materiale infiammabile. Si tende e pensare ad un problema elettrico. Cosa sempre possibile specialmente in un periodo di temperature variabili come quello attuale e che, nell’ultimo caso a Magenta, ha causato due incendi con una coincidenza che ha fatto temere il dolo.
G.M.
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