Una rete per i librai indipendenti: ci ha pensato un 27enne cerrese

Matteo Cuturello ha fondato un sistema gestionale per far approdare su Internet chi non è ancora on line

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Le librerie indipendenti italiane, da sempre un luogo magico in cui rifugiarsi alla ricerca di idee, manuali singolari e autori poco conosciuti, stanno attraversano un momento di gravi difficoltà economiche. Un 27enne cerrese viene incontro alle esigenze del settore e fonda "Caatalog", startup fondata da Matteo Cuturello, che si rivolge proprio ai librai indipendenti. Si tratta del primo gestionale in Italia interamente in cloud che permette di tenere sotto controllo ogni aspetto della libreria, con qualsiasi dispositivo e da qualsiasi luogo, senza bisogno di essere installato sul pc. La piattaforma, creata tramite un software proprietario, dà inoltre la possibilità di ricevere pagamenti online, attraverso il servizio Caatalog Pay, così da fornire ai librai uno strumento che permetta la vendita dei libri sul web. Per le librerie più strutturate, inoltre, Caatalog offre la possibilità di collegare il gestionale alla piattaforma di eCommerce. Secondo i dati che emergono dal primo osservatorio delle librerie nel periodo marzo-aprile 2020, le librerie italiane hanno registrato 140 milioni in meno di fatturato, pari a 45 milioni di euro di mancati utili lordi e adesso i librai devono correre ai ripari per colmare quei due mesi di crollo delle vendite.

Quasi il 50% di esse inoltre non è stato ancora in grado di andare incontro alla digitalizzazione, perdendo così una grossa fetta di mercato. "L’idea è nata qualche anno fa durante un corso in università – spiega Matteo Cuturello –. In pochi mesi avevamo già cinquemila utenti registrati". Ch.S.

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