REDAZIONE MILANO

Una nuotata nelle acque gelide del Grande per chiedere la tutela della rete dei Navigli

Dal Guado a Castelletto di Cuggiono: a cimentarsi l’atleta Enzo Favoino

"Sarà una impresa nell’impresa... soprattutto se domani mattina (oggi, ndr) ci sarà ancora il gelo di oggi, quando alle 11 la temperatura è ancora sotto lo zero". Oreste Magni dell’Ecoistituto Valle del Ticino è tra i promotori della nuotata che questa mattina Enzo Favoino (atleta della nazionale di nuoto in acque gelide) farà nel Naviglio per circa due chilometri, dalla cascina del Guado di Robecchetto al ponte di Castelletto di Cuggiono. La partenza è prevista per le 11. L’atleta sarà seguito in acqua da alcuni canoisti. "In questi giorni nel Naviglio la portata è ridotta e pertanto il corpo del nuotatore non potrà essere sempre immerso completamente nell’acqua, dove la temperatura è di 5-6 gradi - osserva Magni -. Abbiamo chiesto al Consorzio la possibilità di avere altra acqua ma essendoci dei lavori ad Abbiategrasso non è possibile alzare le portate in quanto si rischierebbe di avere delle esondazioni nel naviglio di Bereguardo, dove in questo periodo defluisce tutta l’acqua".