
Uccelli e pianeta Ciclo di incontri sul “popolo alato”
Il canto degli uccelli come espressione della qualità ambientale, le imprese straordinarie dei migratori, ma anche l’impatto dell’attività antropica sulle specie e un focus su rapaci notturni e diurni preziosi "bioindicatori"; e a chiudere, un’uscita sul territorio. Prende il via il 10 marzo il ciclo di incontri “Il popolo alato”, promosso dal Wwf Le Foppe e Vimercatese con la Pro Loco, e che si terrà alle 20.45 del 10, 17, 24, 31 marzo e 6 e 14 aprile alla Casa del Custode delle acque sull’alzaia. Relatori esperti per temi affascinanti. Apre Antonio Delle Monache, guardia faunistica, con la conferenze "In volo sul mondo", sulle rotte degli uccelli migratori. Gianni Pavan, nella riunione del 17, parlerà del canto degli uccelli come segno di benessere dell’ambiente e del pianeta.
Il monitoraggio di Regione Lombardia sugli aironi sarà al centro della conferenza dell’esperto Guido Pinoli, il 24. Il 31 sarà Marina Nova a parlare della Citizen scienze, "strumento utile a cittadini e scienza per conoscere la biodiversità anche in città". La penultima conferenza sarà per l’esperta Giuditta Corno, il tema "Conoscere per proteggere: l’impatto dell’attività antropica sull’avifauna che vive attorno a noi". Infine, nell’ultimo incontro, Bassano Riboni parlerà del prezioso ruolo di bioindicatori di uccelli rapaci diurni e notturni. Per la partecipazione alle serate, a numero limitato, è consigliata la prenotazione (info@oasilefoppe.it). L’uscita sul territorio sarò programmata durante il corso. I partecipanti potranno prendere parte al sorteggio di un binocolo.
M.A.