I primi 80mila tulipani sono in fiore. Si è spostato di qualche centinaio di metri il campo di Tulipani Italiani ad Arese (via Luraghi) ed è già coloratissimo. L’olandese Edwin Koeman, 43 anni, due figli, per resistere alla crisi dei tempi ha trovato nuove formule che si adattano alle esigenze sanitarie del momento: i tulipani si potranno raccogliere, ma si potrà anche solo acquistare i mazzi sul posto, mentre è possibile prenotarli online da tutta Italia (isole escluse).
"Penso che il campo quest’anno sarà anche più bello - dice Koeman -. Abbiamo nuove varietà, i tulipani precoci e i più tardivi, ogni giorno ci saranno colori sempre nuovi". Nonostante le difficoltà da affrontare l’attività non si ferma. "Siamo un’azienda agricola viviamo di stagionalità. L’anno scorso è stato molto difficile, avevamo piantato 570mila tulipani e non eravamo preparati per la vendita online, a marzo abbiamo dovuto chiudere. L’incertezza era tale che pensavamo di non poter affrontare nemmeno la stagione successiva, a fine maggio si devono fare gli ordini dei bulbi per l’anno dopo e dovevamo prendere una decisione in pieno lockdown, ci siamo detti: rischiamo". A pieno regime alla fattoria urbana lavorano in dieci, ora in tre. Protocolli anticovid pronti, domenica prossima il campo potrebbe accogliere i primi visitatori con prenotazione online. I fiori invenduti l’anno scorso sono stati donati alla chiesa, agli ospedali, alla Croce Rossa, all’Auser, al cimitero di Pieve Fissigrana: "il sindaco voleva comprarne 1.000 da posare sulle tombe, abbiamo scelto di regalarglieli". A Bresso le fioriture spontanee invadono il centro. In via Isimbardi, nel giardino della famiglia Lesma-Tagliabue, c’è la rigogliosa chioma della magnolia giapponese piantata 50 anni fa. Poco distante, in vicolo della Chiesa, dal 1960 abbelliscono il cortile della famiglia Casalino le due magnolie dai fiori bianchi e rosa-ciclamini. In via Vittorio Veneto, all’incrocio con via Tagliabue, un albero di mimosa è stato piantumato poche settimane fa dall’associazione Mi prendo cura di Bresso.
Ciliegi selvatici in fiore, invece, al Parco Pertini, dove l’inizio della primavera dà lustro al patrimonio del polmone verde più grande e ricco di Cesano Boscone. Una passeggiata "al nostro Central Park" come lo chiamano i cesanesi, regala anche arte con la statua dello scultore Arnaldo Pomodoro che svetta al centro.
Francesca Grillo
Monica Guerci
Giuseppe Nava