
Un blackout ha rovinato la domenica dei cittadini in zona Lorenteggio: senza corrente sono rimasti tre civici di via Donati. "Si è verificato un guasto alla rete di bassa tensione", ha fatto sapere in serata Unareti, società che gestisce la distribuzione di energia elettrica e gas in città. Tra i residenti, c’è chi ha segnalato "cancelli elettrici che non si aprono" e "allarmi che suonano", oltre ai disagi di essere senza corrente in casa. "La squadre di pronto intervento sono sul posto per ripristinare quanto prima il servizio. Non ci sono altri distacchi in città - ha proseguito l’azienda -. Rispetto alla situazione generale, Unareti sta proseguendo con i lavori di riparazione, restando in stato di allerta". La settimana scorsa è stata "da incubo" in più quartieri rimasti al buio per guasti sulla rete di media distribuzione, dal pieno centro a Porta Romana, da Città Studi a Niguarda, Romolo e la zona del Naviglio Grande al confine con l’hinterland.
In via Coppin 3, caseggiato comunale, alla scala D il blackout tra giovedì e venerdì ha mandato in tilt l’autoclave "e siamo pure rimasti senz’acqua, per ore. L’impianto è stato riparato venerdì sera", hanno sottolineato gli abitanti. Giovedì il bilancio di guasti ammontava a 80 rilevati in tre giorni: un dato che in condizioni normali sarebbe spalmato su due mesi.
Unareti si è scusata per i disagi, sottolineando che "le alte temperature degli ultimi giorni a Milano hanno portato a un aumento dei consumi di energia in città, del 25% rispetto alla scorsa settimana, raggiungendo il picco del 2021. La società ha quadruplicato le squadre di pronto intervento e ha avviato un imponente piano di investimenti". I blackout sono diventati un caso politico.
Richiesta la convocazione di una commissione urgente alla presenza dei vertici di A2A perché illustrino quali misure sono state messe in campo. Marianna Vazzana