
Il motociclista se l’è trovato davanti all’improvviso, lontano dalle strisce pedonali, e non è riuscito a frenare in tempo per evitare l’impatto. Il pensionato è stato sbalzato sull’asfalto e da lì non si è più rialzato: i sanitari di Areu, arrivati con un’ambulanza e un’auto medica, l’hanno trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo, ma purtroppo i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo; l’ottantaduenne Giulio Tommaso Giuseppe Canzi è morto poco dopo il ricovero, nella tarda serata. L’incidente è andato in scena qualche minuto prima delle 20.30 di venerdì in via Berna, a metà strada tra le fermate Primaticcio e Inganni della metropolitana rossa, nella periferia ovest della città.
Secondo le informazioni a disposizione, l’anziano, che probabilmente abitava da quelle parti, avrebbe attraversato la strada in un tratto di carreggiata non coperto dalle strisce pedonali, in corrispondenza di un punto in cui sono auto parcheggiate "a spina di pesce" lungo il marciapiedi. Il motociclista di 46 anni si è immediatamente fermato per accertarsi delle condizioni dell’ottantaduenne e chiamare il 112 per dare l’allarme, ma sin dai primi secondi si è capito che la situazione era gravissima. I soccorsi sono stati tempestivi quanto vani: troppo gravi i traumi riportati da Canzi nel violentissimo impatto con la carrozzeria del veicolo. Al civico 15 di via Berna sono stati inviati anche gli agenti del Radiomobile della polizia locale per effettuare tutti gli accertamenti del caso e ricostruire con precisione la dinamica, anche con l’ausilio di eventuali testimoni che hanno assistito all’incidente.
Un altro incidente è avvenuto alle 21 di ieri in corso Buenos Aires, nel tratto compreso tra via Ponchielli e piazza Lima: ad avere la peggio due ragazzi in sella a uno scooter, che sono stati soccorsi e trasportati in ospedale per fortuna in condizioni non gravi. Il motorino si è scontrato con una Volkswagen Amarok, danneggiata sulla fiancata sinistra. Stando ai primi rilievi dei vigili, i due veicoli stavano viaggiando entrambi verso Porta Venezia: l’autista del pick up si è fermato al centro della carreggiata per svoltare a sinistra (in un punto coperto da linea continua e dove non è consentito fare inversione) e infilarsi in un parcheggio libero; alla ripartenza, è arrivato da dietro lo scooter, che di fatto si è trovato la strada ostruita. Conducente e passeggero del motorino sono finiti sul marciapiedi.Nicola Palma