Terzo e quarto binario sulla tratta Milano-Gallarate, una partenza a ostacoli

Dovrebbe prendere il via a breve il quadruplicamento nella tratta Rho-Parabiago ma i problemi dell’impatto dell’opera restano ancora moltissimi

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Terzo e quarto binario in partenza sulla tratta Milano-Gallarate, ma i problemi restano molti. Sulla carta a breve dovrebbe partire il quadruplicamento nella tratta Rho-Parabiago, la trasformazione della stazione di Legnano in semplice fermata e la realizzazione del famoso “Raccordo Y“. In questo caso si tratta di una “bretella di collegamento tra la linea F.S. della Rho-Gallarate e la linea esistente di Ferrovie Nord Milano Milano-MalpensaNovara“. Lo scambio è stato localizzato a Busto Arsizio al confine con Castellanza. Nel tratto Rho-Parabiago, lungo circa 8,5 chilometri, sono previsti quattro binari invece dei due di esercizio. I binari centrali saranno utilizzati per il traffico del passante ferroviario, mentre i binari esterni sono destinati ai treni di lunga percorrenza, ai “Regionali“ e ai treni merci. In questo progetto sarà realizzata anche la fermata di Nerviano in località Cantone, che non era prevista nel progetto preliminare, ma è stata inserita come prescrizione del Cipe nel 2005 prima della progettazione definitiva. I problemi di impatto dell’opera restano moltissimi, ad iniziare dalle barriere antirumore. C’è poi il problema degli espropri che impatta in maniera pesante specie sul comune di Vanzago. Il "Comitato contro terzo e quarto binario" propone due alternative: ottimizzare la linea esistente che per RFI è completamente satura o far passare il nuovo binario da un’altra parte, compreso l’interramento dello stesso in alcune zone. Adesso ci sarà tempo fino all’11 febbraio per porre le osservazioni. I cantiere dureranno almeno 5 anni. Ch. S.

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