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Milano - «Ci è andata bene: sono crollati pini alti 30 metri, per fortuna senza ferire nessuno. Me li ricordo dagli anni Sessanta, e ora ho 80 anni". Il signor Pietro Ghia è tra le centinaia di cittadini che ieri hanno segnalato crolli di piante, di antenne, di tegole e cartelli stradali.
Sospese diverse linee di superficie dei mezzi pubblici. Solo in città, i vigili del fuoco sono intervenuti 140 volte per la tempesta di vento che ha sferzato Milano sfiorando i 90 chilometri orari. I pini sono caduti in un cortile di via Santa Teresa, vicino piazza Abbiategrasso, ma lo stesso copione si è ripetuto in decine di quartieri: in via Cenisio, un fusto ha sbarrato la strada al tram. In piazza Prealpi, tronchi e rami sono crollati su auto in sosta. In via Capuana, a Quarto Oggiaro, una pianta ha sradicato la recinzione di una casa popolare finendo sulla carreggiata. Alberi sottosopra anche ai giardinetti di piazzale Farina, alla Maggiolina, e in quelli di piazzale Bacone a Città Studi, invasi dalle piante precipitate pure su panchine e pista ciclabile. "Una tragedia sfiorata", commenta Fabiola Minoletti, vicepresidente del Coordinamento comitati milanesi. In viale Coni Zugna è volata una persiana. Disastri pure al Cimitero Monumentale, che oggi e domani resterà chiuso (eccetto che per i funerali). Pericolo scampato per un soffio all’Anagrafe di via Larga, dove un pannello del controsoffitto è piombato su una postazione di lavoro.
Ha tremato pure la conduttrice televisiva e radiofonica Federica Panicucci, che ha ha scritto su Instagram "Sono viva per miracolo" dopo che una tegola ha preso in pieno il tettuccio in vetro della sua auto. Paura pure in stazione Centrale: i pompieri sono intervenuti per mettere in sicurezza una porzione di tetto rotta. Stessa situazione in Tribunale. Non risparmiati dalle folate micidiali il Castello Sforzesco e Palazzo Reale. E per precauzione il Comune ha chiuso i parchi pubblici.
La bufera è anche politica: "Purtroppo non basta chiudere i parchi pubblici: è necessario intervenire urgentemente effettuando un censimento di tutti gli alberi verificandone la stabilità", chiede al Comune Antonio Salinari, capogruppo di Forza Italia del Municipio 7. L’assessore al Verde Elena Grandi sottolinea che "da subito procederemo con gli abbattimenti e la rimozione dei rami pericolanti ove necessario, mentre da domani mattina eseguiremo controlli aggiuntivi che si affiancano alle abituali analisi sulla stabilità dei 250mila alberi presenti sul territorio".