
I piccoli sono più esposti ai rischi
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Milano, 8 febbraio 2021 - Ragazzi e bambini più vulnerabili ai pericoli sui social e su internet: un minore su tre che affronta criticità online soffre anche di problemi di salute mentale. A fotografare l’emergenza è Telefono Azzurro, che anche a Milano si è trovata a gestire nel 2020 quasi il 60% dei casi in più rispetto al 2019. Sono stati 320 gli interventi – a seguito di chiamate alla linea di ascolto 19696 – con un +59% rispetto all’anno precedente. Ai quali si aggiungono i 118 casi gestiti tramite il servizio di emergenza infanzia 114 (+2,6%). E nel giorno dedicato alla sicurezza su Internet, il Safer Internet Day, sotto la lente finiscono le motivazioni delle richieste di aiuto e le strategie per tutelare i minori. Telefono Azzurro organizzerà oggi e domani incontri virtuali (la rassegna sarà visibile sulla pagine Facebook e sul sito) per intervenire contro i pericoli della rete, oltre a programmi ad hoc per adulti e ragazzi, come il progetto di Cittadinanza digitale per formare insegnanti e alunni a un uso consapevole e sicuro del web.
I numeri
Dalle linee di ascolto e consulenza di Telefono Azzurro, attive 24 ore su 24 e sette giorni su sette, emerge a livello nazionale che il 30,5% degli utenti che riporta problematiche relative all’area Internet riferisce anche sofferenze legate all’area della salute mentale. In particolare, i ragazzi dicono di aver provato atti autolesivi (13%), tentativi di suicidio (5%) e di ideazione suicidaria (13%). Dall’1 gennaio al 31 dicembre 2020, il 114 ha gestito 121 casi relativi a problematiche connesse al digitale. Sono 231 i minori che a Milano hanno evidenziato problemi di salute mentale alla linea di ascolto 19696: sono aumentate ansie, paure e fobie (+12%) ma anche depressione (+27%), atti autolesionistici (+17%) e ideazione suicidaria (38 casi, +30%).
Cinque i tentativi di suicidio (più tre gestiti dal 114). Aumentano del 50% i problemi relazionali, del 18% i casi di abuso e violenza, del 61% le situazioni a rischio familiare. Per quanto riguarda i pericoli online, sempre tramite la linea 19696, in città sono stati segnalati 22 casi e sono aumentate le segnalazioni per sexting (+2%) e la dipendenza da internet (+3%). Nel 2020, attraverso la linea di emergenza 114, sono stati gestiti 129 casi di abuso e violenza (+43%) e 52 situazioni a rischio familiare. Tre i casi segnalati che riguardano la rete: adescamento di adulto su minore, pedo-pornografia online e dipendenza da internet. A gennaio di quest’anno, sempre a Milano, sono stati aiutati 14 ragazzini per violenza e abusi e Telefono Azzurro è intervenuto per due reati su internet, tra i quali un caso di sexting.
"Bisogna intervenire subito – sottolinea Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro –. L’utilizzo crescente della tecnologia, cui la pandemia ha costretto i minori in questi mesi, ha contribuito a una forte crescita degli abusi online e in generali di pericoli digitali. Telefono Azzurro è in prima linea per portare al centro del dibattito i rischi che la rete presenta ai più giovani. In occasione del Safer Internet Day proponiamo un intenso programma di incontri con istituzioni, esperti del mondo accademico, imprese e media per ragionare su proposte concrete che rendano internet un posto sicuro per tutti".