Telecamere nei parchi: ecco il progetto

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Ben quattro parchi pubblici della città monitorati da impianti di videosorveglianza comunale: questo è il prossimo obiettivo della giunta del sindaco cormanese Luigi Magistro (nella foto), in materia di sicurezza urbana, presentando il relativo progetto all’ultimo bando promosso dal Pirellone proprio per l’installazione di telecamere nelle aree verdi delle città del territorio regionale. La richiesta è quella di un finanziamento per la posa dei sofisticati dispositivi e dei sistemi software in grado di connetterli con la centrale operativa della sede della Polizia locale, in via dei Giovi. I parchi inseriti nel piano progettuale sono il “Parco dell’Acqua” di via Leonardo da Vinci, a pochi passi dal centro storico di Cormano Vecchia, il “Parco Tobagi” di via Tobagi, al quartiere di Fornasè, il “Parco don Sandro Manzoni” di via Papa Giovanni XXIII, nel cuore di Molinazzo, e l’area verde di via Turati, davanti al plesso comprensivo del quartiere di Brusuglio e al “PalaCormano”.

In questi giardini è prevista la posa di pali con più gruppi di telecamere in grado di inquadrare a panoramica diversi settori verdi, per prevenire e combattere soprattutto i fenomeni degli atti di vandalismo, come è accaduto più volte al “Parco dell’Acqua”; a farne le spese sono stati gli attrezzi per il fitness, le staccionate in legno, i cestini e le strutture sportive, come le porte del campo da calcio o i canestri del playground. Qui, il Comune di Cormano è già intervenuto per migliorare l’illuminazione pubblica con la posa di lampade a led: "Riteniamo questo bando regionale una grande opportunità per sviluppare le politiche di sicurezza urbana anche nei nostri parchi comunali - conclude il sindaco Magistro -. Le telecamere permetteranno di prevenire e contenere il degrado urbano, l’inciviltà e il disagio sociale". Giuseppe Nava

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