Formare cittadini attivi, attenti, pronti a spendersi proprio come fece Peppino Impastato quando più di 40 anni fa aprì la sua piccola stazione radiofonica per denunciare le nefandezze della mafia.
È solo uno degli obiettivi del Cpl - Centro promozione legalità, che proprio in questi giorni ha organizzato eventi territoriali (in occasione degli Stati generali della Legalità) nelle scuole del territorio aderenti, tra cui l’istituto Alessandrini Mainardi di Vittuone. All’incontro, coordinato dalla referente dell’istituto professoressa Patrizia Savi, hanno partecipato la ex sindaca di Corsico Maria Ferrucci, il sindaco di Sedriano Marco Re, il sindaco di Vittuone Laura Bonfadini e Giovanni Balestrieri di Caritas Ambrosiana zona VI e de “La Masseria“ di Cisliano, confiscata alla ndrangheta nel 2010.
"La mafia non teme tanto la perdita dei guadagni quanto la perdita di influenza sui territori – ha spiegato Balestrieri della Libera Masseria – questo significa che se vogliamo combatterla dobbiamo intervenire sulla cultura, fare cultura. Ogni ragazzo lasciato indietro dalla scuola e dai compagni si trasforma in un potenziale pericolo perché diventa facile preda delle mafie".
Da qui il suo invito al folto pubblico di ragazzi dell’istituto Alessandrini Mainardi: "Non dimenticatelo mai, soprattutto voi ragazzi che avete il potere di includere e utilizzare il vostro tempo libero per fare cultura, anche sui social, che potete usare per lanciare a tutti i vostri contatti messaggi importanti e preziosi".
Camilla Garavaglia