Stadio del Milan, avanti tutta. Il Comune chiama la Regione per l’accordo di programma

San Donato, coinvolti anche Città metropolitana, Gruppo Ferrovie dello Stato e Sportlifecity. Il sindaco Squeri: "Il progetto rappresenta un’occasione unica di sviluppo e attrattività".

Stadio del Milan, avanti tutta. Il Comune chiama la Regione per l’accordo di programma

Stadio del Milan, avanti tutta. Il Comune chiama la Regione per l’accordo di programma

Proseguono i passaggi tecnico-formali per valutare il progetto di un futuro stadio del Milan nell’area San Francesco. Ieri il Comune di San Donato ha inviato formalmente la richiesta di adesione all’accordo di programma a Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano, Gruppo Fs, Rete ferroviaria italiana, Fs Sistemi urbani e Sportlifecity-Milan. Questi i soggetti dai quali si attende ora la conferma per dare impulso all’iter amministrativo che entrerà nel merito della proposta, definendo gli impegni progettuali, economici e operativi per lo sviluppo complessivo dell’intervento urbanistico. Intervento che prevede la costruzione di un’arena da 70mila posti corredata da negozi, ristoranti, un albergo, un parco tematico e il museo dei rossoneri. Obiettivo dell’accordo di programma è affrontare tutti gli aspetti strategici per arrivare a un’ipotesi di realizzazione dello stadio superando le criticità che lo stesso Comune di San Donato ha evidenziato e che vanno dall’esiguità dei parcheggi alla necessità di un perfezionamento degli svincoli autostradali. Regione Lombardia e Città metropolitana sono state invitate in qualità di enti sovraterritoriali; l’invito alle società del Gruppo Ferrovie dello Stato risponde invece alla volontà di cogliere l’occasione della realizzazione di questo intervento per potenziare il trasporto pubblico e la rete ferroviaria, rendendoli funzionali sia per gli eventi sportivi che per gli spostamenti quotidiani. Sportlifecity, società partecipata al 90% dal Milan, siederà al tavolo in qualità di proponente della variante urbanistica. Lungo tutto il percorso dell’accordo di programma, assicurano dal Comune, si svilupperà un processo partecipativo, che coinvolgerà la popolazione.

"Il progetto dello stadio – osserva il sindaco Francesco Squeri (nella foto) – rappresenta un’occasione unica, di sviluppo e attrattività, non solo per San Donato, ma per tutto il Sud Milano. Proprio per questo, sentiamo con forza il dovere di valutare con la massima serietà l’intervento, con l’obiettivo di portare avanti l’interesse di tutta la collettività, anche aprendo momenti di confronto coi cittadini e i sindaci del territorio". Nonostante alcune aree di dissenso nell’opinione pubblica, il Comune aveva già ribadito in più occasioni la volontà di procedere con l’accordo di programma.

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