"Spero che li becchino e spero che oltre a beccarli stiano in galera, perché mi dicono che uno dei due “non bergamaschi“ che hanno fatto la rapina era stato arrestato già due mesi fa". A parlare è il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, che alla “Berghem Frecc“ così si è espresso riguardo alla rapina subita dal figlio Federico la sera del 23 dicembre in via Jacopo Palma, zona Gambara. Il diciannovenne si è trovato davanti due uomini descritti come nordafricani che lo hanno minacciato con una bottiglia rotta per farsi consegnare il cellulare e scappare. Un’azione non mirata, come è emerso in seguito. La polizia si è messa subito sulle tracce dei rapinatori. Il giorno dopo, il cellulare è stato consegnato in Questura da una persona che lo ha trovato in un negozio: il sospetto è che sia stato abbandonato dagli stessi autori, con l’intenzione di tornare a riprenderlo in un secondo momento.
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