Apprensione ieri a Solaro dopo che un addetto della raccolta rifiuti, aprendo un cassonetto a bordo strada, ha trovato un vecchio proiettile di mortaio. L’allarme è scattato intorno alle 8, quando l’operatore ecologico è giunto davanti a un cassonetto in via De Amicis e si è reso conto della presenza di quello strano oggetto dalla forma affusolata. Si trattava di un proiettile intero della lunghezza di circa 30 cm. Era buttato in mezzo ad altri rifiuti, inserito in una borsa di tela da cui spuntava però la parte finale, con le alette metalliche. L’operatore ecologico ha subito dato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Solaro e della Compagnia di Rho. L’ordigno aveva l’aspetto di un residuato bellico, molto arrugginito. L’ipotesi più accreditata è quella che qualcuno lo abbia ritrovato in qualche casa privata durante lavori di sgombero e pulizia, magari custodito per anni come cimelio da qualche appassionato e abbia pensato di liberarsene in questo modo. Non sono rari in questa zona i ritrovamenti di ordigni bellici, considerando che a breve distanza c’era la grande polveriera dell’esercito (oggi sede del Parco delle Groane) oggetto di bombardamento da parte dell’aviazione inglese nei giorni di Natale del 1944. In ogni caso, per evitare ogni rischio, sono stati chiamati gli specialisti del reparto artificieri di Milano e per precauzione sono state fatte rimuovere diverse auto parcheggiate. La situazione è tornata alla normalità dopo le 10.30.
Ga.Bass.