MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Spaccata e fuga con magro bottino: "Quei teppisti fanno solo danni"

San Donato, il gestore del bar Minerva è arrivato in pochi minuti, i malviventi erano già scomparsi

Ancora un raid al Caffè Minerva: in due entrano, spaccano e fuggono con qualche pacchetto di sigarette e una macchina del lotto. L’allarme è scattato alle 19.35 del 26 dicembre. La chiamata dalla centrale operativa è arrivata al proprietario del locale, che ha avvisato il gestore, Antonio, che lavora al Minerva da 20 anni. Lui ha allertato i carabinieri e si è precipitato sul posto arrivando pochi minuti dopo: alle 19.40, ma i ladri erano già fuggiti. "Devono essere due ladri incapaci, forse balordi o tossici – spiega Antonio (nella foto) – hanno fatto tutto in meno di un minuto, precisamente 39 secondi. Sono entrati con un telefonino, si sono fatti luce, hanno buttato a terra le monete nella cassa, rubato alcune stecche di sigarette, per un valore forse di 200 euro. Poi sono fuggiti. Nella fuga hanno anche strappato una macchinetta per il Lotto, di quelle che non contengono soldi". I danni alla struttura sono maggiori di quelli del furto.

"Probabilmente avrei fatto un bottino più ricco io che non so rubare: questi due teppisti hanno fatto solo danni. Certamente i costi per risistemare il locale sono maggiori, avendo spaccato le vetrate e forzato la saracinesca". I due ladri sono entrati dal retro del locale, hanno scavalcato la rete che divide il distributore di metano di Eni dal bar. Una volta nel cortile hanno aperto la saracinesca adoperando un martelletto, uno di quelli in dotazione nei mezzi pubblici per rompere i finestrini in casi di emergenza. Hanno tentato di sfondare la doppia vetrata della porta ma senza riuscirci. "Non ci sono riusciti e allora l’hanno finita di sfondare a calci – aggiunge Antonio – col rischio di ferirsi". Il caffè Minerva è una delle attività prese di mira dalla piccola delinquenza. "Hanno tentato altre volte di mettere a segno furti e alcuni sono anche andati in porto. Qui è una situazione assurda".