ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Sorpresa nelle urne delle primarie. La candidata è Paola Molesini

Pero, ha battuto con una differenza di 50 voti il favorito Giuseppe Barletta, assessore uscente. Da dieci anni all’opposizione con la lista Agorà, la consigliera è sostenuta da tutto il centrosinistra.

Sorpresa nelle urne delle primarie. La candidata è Paola Molesini

Sorpresa nelle urne delle primarie. La candidata è Paola Molesini

È Paola Molesini la candidata sindaco della coalizione di centrosinistra “Uniti per Pero“ alla elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. È stata scelta nel fine settimana con le primarie, alle quali hanno partecipato 712 cittadini. A lei sono andate 386 preferenze, mentre il suo ‘avversario’ Giuseppe Barletta ha ottenuto 326 voti. Una vittoria a sorpresa per Molesini, 66 anni, che da dieci anni siede nei banchi dell’opposizione come rappresentante della lista civica Agorà e che ora corre per la poltrona di sindaco. Nelle scorse settimane la sua lista aveva sottoscritto un accordo con le forze politiche di maggioranza, Partito democratico, Rifondazione comunista, “La gente in Comune“ e “Gruppo Società civile“, al governo con il sindaco Maria Rosa Belotti. La coalizione aveva anche deciso che il candidato sindaco sarebbe stato scelto con una "consultazione popolare e democratica". Così è stato. Il favorito era sicuramente Giuseppe Barletta, 41 anni, attuale assessore alla qualità urbana, del Partito democratico, ma l’esito è stato differente. Negli ambienti politici ‘amici’ qualcuno interpreta questo risultato come un voto negativo all’operato della giunta Belotti-bis, mentre gli avversari politici del centrodestra, probabilmente, considerano la conquista del governo cittadino più facile dopo questo ‘colpo di scena’ in casa della maggioranza.

Paola Molesini ringrazia chi ha partecipato alle primarie, "è una grande manifestazione di stima per i due candidati e un grande momento democratico, segno dell’interesse di molti cittadini a scegliere dal basso il loro candidato. È stato un momento per ritrovarsi, per discutere e anche per cominciare la campagna elettorale attraverso la partecipazione diretta". Ma non commenta il risultato e aggiunge. "Adesso non ci fermiamo e andiamo avanti verso l’8 e il 9 giugno con la stessa passione. Ringrazio anche Pino Barletta per la tenacia con cui ha svolto il suo percorso e la determinazione con cui ha creduto nel progetto della coalizione. Il suo contributo è prezioso per il lavoro che ci aspetta". Adesso sarà completata la stesura del programma e inizierà la campagna elettorale con banchetti e incontri pubblici per presentare ai cittadini idee e progetti. Tra le priorità la sicurezza, l’ambiente, la riorganizzazione degli spazi scolastici e il nuovo polo culturale di piazza Marconi.