Alessandra Zanardi
Cronaca

Sondaggi tra le famiglie per organizzare al meglio i centri estivi

I questionari servono a testare le varie esigenze di genitori e ragazzini. E dopo il lockdown l’affluenza sarà massina

Centro estivo

Melegnano (Milano), 1 giugno 2020 - Centri estivi, Melegnano organizza un sondaggio per tastare l’interesse e le esigenze delle famiglie. Come hanno già fatto altri Comuni, anche l’amministrazione del sindaco Rodolfo Bertoli vuole conoscere quale potrebbe essere il bacino di potenziali utenti del servizio, perciò ha promosso un questionario online, disponibile sul sito e sulla pagina Facebook dell’ente.

C’è tempo fino a domani per rispondere alle domande che puntano non solo ad avere un’idea del numero dei possibili iscritti, ma anche a capire quali potrebbero essere i periodi, le fasce orarie e le attività ludico-ricreative più richieste dai genitori. A Melegnano sono anni che, per motivi organizzativi e di budget, i centri estivi comunali non vengono organizzati. Soppresso nel 2012 dall’allora sindaco Vito Bellomo, il servizio non è mai ripartito, se escludiamo la breve parentesi del 2018, quando la città ha ospitato alcune attività ricreative promosse a livello inter-territoriale. Quest’anno sembrano esserci i presupposti per una svolta, tanto più che, dopo mesi di chiusura forzata delle scuole a causa dell’emergenza Covid, le famiglie sentono il bisogno di poter contare su un servizio del genere.

Anche San Giuliano ha promosso un sondaggio online sui centri estivi. Al questionario hanno risposto 527 persone, per un totale di 700 utenti potenziali tra bambini e pre-adolescenti. Un numero mai visto prima, se pensiamo che tradizionalmente i centri estivi comunali vengono fruiti da una media di 80100 bambini.