
Sesto, la firma del protocollo d'intesa tra Comune e Guardia di Finanza
Sesto San Giovanni (Milano), 6 luglio 2023 – Per difendere i fondi del Pnrr da infiltrazioni esterne, il Comune di Sesto San Giovanni ha firmato un accordo con la Guardia di Finanza, che si occuperà di vagliare ogni segnalazione. Con questo documento, infatti, gli uffici pubblici si impegnano a fornire tutte le eventuali informazioni su possibili irregolarità di cui i funzionari siano venuti a conoscenza, per prevenire e contrastare ogni azione irregolare o anche solo ogni sospetto. “Si tratta di uno strumento innovativo, che permette di rafforzare il sistema dei controlli così da accelerare le opere e rendere più efficace ed efficiente l'azione dell'amministrazione – ha commentato il sindaco Roberto Di Stefano -. Abbiamo fatto un duro lavoro per intercettare oltre 60 milioni di euro e, grazie al dialogo e la collaborazione con la Guardia di Finanza, li tuteleremo da eventuali anomalie esterne".
I progetti del Pnrr riguardano la riqualificazione della scuola Marzabotto, che sarà rifatta completamente (miglioramento sismico, efficientamento energetico, nuova impiantistica, servizi igienici, idraulici, illuminazione), il restyling di Villa Visconti d’Aragona, dove ha sede anche la biblioteca centrale, con il restauro degli interni e degli esterni, la sistemazione della struttura portante e degli impianti. Sarà ridata vita anche all’ex scuola Montessori, voluta dai Falck e chiusa dal 1984, che diventerà un nuovo centro di aggregazione sociale per bambini e famiglie. Infine, ci saranno interventi sul Quartiere Primavera con la riqualificazione di due stabili di edilizia residenziale pubblica in via Leopardi e Magenta.
“È essenziale garantire un adeguato presidio di legalità nel sistema dei controlli in materia di Pnrr e la Guardia di Finanza, in virtù del ruolo affidatole, opera costantemente al fine di intercettare, preventivamente, gli elementi indicativi di possibili sistemi di frode”, ha sottolineato il generale Francesco Mazzotta, comandante provinciale della Guardia di Finanza. La parola d’ordine, insomma, è prevenzione. L'accordo ha lo scopo di dare vita a una reciproca e proficua collaborazione tra istituzioni, lavorando sinergicamente per tutelare l'uso lecito delle risorse destinate al Comune. “Per questo preciso scopo – ha concluso il generale Mazzotta - viene valorizzato ogni utile elemento informativo disponibile e il costante raccordo informativo con i soggetti attuatori dei progetti non può che accentuare l’azione di deterrenza nei confronti dei destinatari di importanti risorse finanziarie che potrebbero destinare le stesse a scopi illeciti”.