Luca Lucci, capo ultrà del Milan
Milano, 26 giugno 2019 - La Polizia di Stato ha sequestrato beni per circa un milione di euro a Luca Lucci, capo ultrà del Milan già arrestato nel maggio 2018 per spaccio in concorso. Il provvedimento ha disposto il sequestro di un complesso immobiliare di due piani con autorimessa e del bar "Al Clan 1899" di Sesto San Giovanni (nella foto), storico ritrovo degli ultras del Milan.
Nel dicembre scorso alcune foto che ritraevano Lucci e il ministro dell'Interno Matteo Salvini mentre si stringevano la mano destarono molte polemiche. Il ministro, subito dopo, disse che «era la prima volta che lo incontravo» spiegando che «certo» non si sarebbe fatto fotografare con lui se avesse saputo dei suoi precedenti penali. «Ogni giorno - aggiunse Salvini - faccio foto con centinaia di persone, ovviamente non chiedo alle centinaia di persone che mi fermano a feste, incontri, cene o in strada, il certificato penale». Il Pd milanese, tuttavia, alla luce del provvedimento del tribunale di Milano e del fatto che oggi sia la giornata internazionale contro la droga, torna sull'episodio. "Dal ministro degli Interni, ci aspettiamo meno spot e più azioni, meno amicizie e foto scomode coi delinquenti e piu' lotta all'illegalità", attacca il segretario cittadino Silvia Roggiani.
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