Milano – In arrivo un’altra giornata difficile per chi viaggia in treno. A seguito dell’accoltellamento del capotreno avvenuto oggi a Genova Rivarolo, i sindacati hanno annunciato uno sciopero nazionale dei treni per martedì 5 novembre.
Sono sei le sigle che aderiscono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl, Fast e Orsa: è coinvolto anche tutto il personale mobile Trenord. Nel pomeriggio di lunedì, attraverso l’app di Trenord gli utenti sono stati avvisati della mobilitazione. Quali ripercussioni ci saranno per chi viaggia a Milano e in tutta la Lombardia? Ecco tutte le informazioni sugli orari e sulle fasce di garanzia.
Orari e fasce di garanzia
"Anche i treni urbani e suburbani e il servizio aeroportuale in Lombardia potranno subire variazioni e cancellazioni – fanno sapere da Trenord -. La fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 non sono coinvolte nello sciopero”. Arriveranno alla destinazione finale i treni con partenza antecedente alle 9 e orario di arrivo alla destinazione finale entro le 10.
Lo sciopero dell’8 novembre
Tre giorni dopo, l’8 novembre, si fermerà tutto il trasporto pubblico locale.
Tutti gli aggiornamenti
Maggiori dettagli saranno disponibili sul sito Trenord e seguendo gli aggiornamenti in tempo reale attraverso l’app.
Lucente: impegno per la sicurezza
"Episodi come quello accaduto in provincia di Genova devono farci riflettere e spronarci, ancora di più, a garantire la sicurezza del personale e dei viaggiatori che scelgono di spostarsi a bordo dei treni. Mi unisco alle testimonianze di solidarietà nei confronti del capotreno del regionale accoltellato all'altezza della stazione di Rivarolo, nella periferia genovese, da due passeggeri sorpresi senza biglietto". Lo ha detto l'assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Franco Lucente.
"Ringrazio le forze dell'ordine che sono prontamente intervenute – ha aggiunto Lucente-. La sicurezza sui treni e su ogni mezzo di trasporto pubblico è una delle priorità sulle quali tutti dobbiamo impegnarci. In Regione Lombardia stiamo lavorando assiduamente per garantire ai cittadini e al personale in servizio sui mezzi pubblici viaggi in totale sicurezza".
L’aggressione al capotreno a Genova
L'aggressione è avvenuta sul treno regionale tra Genova Piazza Principe e Busalla intorno alle 13. L'addetto delle Ferrovie dello Stato, di 44 anni, ha fatto scendere due persone in quanto prive del titolo di viaggio e ha riportato una ferita grave sul fianco sinistro, rischiando anche di essere colpito al petto. I responsabili sono una coppia di giovani di origini egiziane immediatamente individuata e bloccata dai carabinieri del reparto radiomobile grazie alla descrizione fornita da altri passeggeri che hanno assistito alla scena.