REDAZIONE MILANO

Schianto all’incrocio Morto il centauro Uruci

Un’auto ha svoltato senza dare precedenza e ha tagliato la strada alla Ducati del quarantaseienne. Conducente negativo all’alcoltest

La Peugeot 2008 ferma in via Pisanello e la moto sbalzata tra le auto in sosta

La Peugeot 2008 ferma in via Pisanello e la moto sbalzata tra le auto in sosta

Lo schianto all’incrocio. Il centauro che viene sbalzato dalla sella e proiettato in avanti. La corsa in ambulanza e il decesso subito dopo il ricovero in ospedale. Sono le ultime ore di vita di Leonard Uruci, il quarantaseienne albanese morto nello scontro tra la sua Ducati e una Peugeot 2008 guidata da un trentasettenne italiano residente in città. Stando ai primi rilievi degli agenti del Nucleo Radiomobile della polizia locale, guidati dal comandante Gianluca Mirabelli, l’incidente è avvenuto qualche minuto prima delle 21 di ieri.

La ricostruzione dice che la moto di Uruci stava percorrendo via Osoppo in direzione piazzale Siena a velocità sostenuta. La Peugeot, invece, era in via Rembrandt: al semaforo, il conducente ha sterzato a destra per svoltare in via Pisanello, senza però dare la precedenza alla Ducati. L’impatto è stato inevitabile: la moto è andata a sbattere contro due auto in sosta, per poi ribaltarsi su un terzo veicolo posteggiato lungo il marciapiedi.

L’automobilista si è subito fermato per chiamare aiuto. Per circa dieci minuti, raccontano alcuni testimoni, sono andate avanti le manovre di rianimazione del quarantaseienne, che però non ha mai ripreso conoscenza; il trasporto al Niguarda non è bastato a salvargli la vita. Nel frattempo, è iniziato il lavoro dei ghisa, che hanno effettuato i rilievi fino a tarda notte per accertare con esattezza la dinamica. Il trentasettenne al volante della Peugeot ha fornito la sua versione dei fatti: sottoposto all’alcoltest, l’esito è risultato negativo. Il pm di turno ha disposto l’autopsia sul cadavere, che verrà eseguita nei prossimi giorni per stabilire le cause del decesso, e il sequestro della Ducati e della 2008 per verificare i danni e risalire così alle traiettorie dei due mezzi coinvolti nello schianto.

Un aiuto al lavoro degli investigatori di piazza Beccaria potrebbe arrivare, come spesso succede in questi casi, dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona: l’analisi approfondita dei filmati servirà anche a misurare la velocità dei due veicoli al momento dell’impatto in via Pisanello. Durante i soccorsi a Uruci, dall’altra parte dell’altra strada è andato in scena un secondo incidente, per fortuna senza feriti.

Nicola Palma