Chi ha incastrato Sangiuliano? Spunta a Milano il murale con Boccia che rimanda a Roger e Jessica Rabbit

La sottomissione amorosa richiamata dal film del 1988 usata come metafora del caso che ha scosso l’estate politica italiana. L’opera è dello street artist TvBoy

Il murale con l'ex ministro Sangiuliano e Maria Rosa Boccia ad opera dello street artist TvBoy a Milano

Il murale con l'ex ministro Sangiuliano e Maria Rosa Boccia ad opera dello street artist TvBoy a Milano

Prima è arrivato lo scandalo, poi i meme, infine il murale apparso a Milano. L’opera ritrae l’ex ministro Gennaro Sangiuliano nei panni di Roger Rabbit e Maria Luisa Boccia vestita da Jessica Rabbit, gli iconici protagonisti del film del 1988 di Robert Zemeckis “Chi ha incastrato Roger Rabbit”. Il murale è stato realizzato dallo street artist TvBoy e richiama la pellicola con la didascalia: “Chi ha incastrato Sangiuliano?”. A cui è aggiunto poi un laconico hashtag: #ministrodiincultura.

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Nel film, il legame di sottomissione amorosa tra Roger Rabbit e Jessica Rabbit può essere interpretato come l’esempio di una dedizione totale e incondizionata da parte di Roger nei confronti di Jessica. Roger vive un amore cieco e devoto, in cui il suo intero essere è rivolto a compiacerla. Dopo aver rivelato di aver avuto una relazione con Boccia, Sangiuliano si è dimesso ed è stato indagato dalla Procura di Roma con l’ipotesi di reato peculato e rivelazione del segreto d’ufficio.