
L'intervento dei carabinieri
Una tentata rapina ai danni di un ristoratore ha fatto scaturire una maxi rissa tra nordafricani, culminata col ferimento di due persone: un 22enne, colpito all’addome con un’arma da taglio, e un 37enne, finito in ospedale con traumi più lievi. È il contesto del litigio a colpi di bastoni e oggetti contundenti giovedì sera all’esterno di un ristorante del quartiere Serenella, a San Giuliano. L’episodio, in piazza Alfieri, ha coinvolto oltre dieci persone. All’arrivo dei carabinieri i litiganti era già fuggiti, ad eccezione dei due feriti.
Secondo la ricostruzione dell’Arma, poco prima delle 22 un gruppo fra 5 e 8 egiziani tra 20 e 30 anni, con armi da taglio e altri oggetti pericolosi, avrebbe cercato di rapinare un connazionale di 26 anni, il cui fratello maggiore, 40 anni, pregiudicato, è titolare del locale all’esterno del quale è stata poi segnalata la rissa. Gli aggressori puntavano proprio all’incasso realizzato dal ristorante durante la serata. In difesa del 26enne è intervenuto un terzo fratello, 22 anni, oltre ai clienti del locale. Ne è nata una rissa a suon di botte e coltelli, nella quale il 22enne, incensurato, è stato colpito da un fendente.
Il ferito è stato poi portato in ambulanza al San Raffaele, dov’è stato sottoposto a un intervento chirurgico: tuttora ricoverato, non è in pericolo di vita. Ferito, in maniera lieve, anche un 37enne, egiziano, senza documenti, finito in codice verde al Policlinico di Milano. Il suo ruolo nell’accaduto non è ancora chiaro. Nelle ore successive i carabinieri sono riusciti ad identificare, al pronto soccorso del San Raffaele, altri sei nordafricani coinvolti nella rissa, tra i quali alcuni clienti del locale, a loro volta aggrediti e in qualche caso bisognosi di cure. Il sopralluogo dell’Arma ha permesso di recuperare, sul luogo della rissa, dei bastoni, un paio di forbici e altri oggetti contundenti. I militari hanno acquisito le immagini delle telecamere di zona per cercare di analizzare i fatti, identificare gli aggressori e accertare responsabilità.