San Donato, la 56enne Laura Taverna stroncata da un malore. "Insegnante straordinaria"

Era molto conosciuta nel Sud Milano, dove ha insegnato per anni: prima al De Andrè di Peschiera e poi all'Itis Mattei. Moglie di Lorenzo Brocca, ex capogruppo a Mediglia, lascia tre figli. Oggi i funerali nella chiesa Santa Barbara

Laura Taverna, morta a 56 anni. Sullo sfondo, la chiesa Santa Barbara di San Donato

Laura Taverna, morta a 56 anni. Sullo sfondo, la chiesa Santa Barbara di San Donato

San Donato Milanese (Milano), 23 agosto 2022 – È stata stroncata da un aneurisma cerebrale la 56enne Laura Taverna, la “prof” sandonatese molto amata dai suoi studenti. Stava preparando le valige per andare al Meeting di Rimini quando, venerdì 19 agosto, è accaduta la tragedia: prima il malore, poi il ricovero d’urgenza in ospedale e infine la terribile notizia della morte prematura, sopraggiunta il giorno successivo. “Una donna solare, molto positiva e sorridente: era sempre in prima linea per la solidarietà”. La ricordano così le tante persone che oggi hanno preso parte ai funerali nella chiesa Santa Barbara di San Donato, la città dove Laura Taverna ha vissuto e insegnato per anni.

Un malore improvviso l’ha strappata all’affetto della famiglia: il marito Lorenzo Brocca – un commercialista molto conosciuto nel Sud Milano per l’attivismo politico e il volontariato – e i tre figli Marta, Veronica e Pietro. La “prof. Laura”, così la chiamavano i suoi studenti, ha insegnato per anni sul territorio del Sud Milano. È stata docente di Italiano e Storia: prima alle medie dell’Istituto comprensivo De André di Peschiera Borromeo, poi in una scuola superiore, l’Itis Mattei di San Donato. “Amava il suo lavoro e i ragazzi amavano lei”, racconta chi l’ha conosciuta negli anni. Ha lavorato anche alla Maria Ausiliatrice che, per i sandonatesi, più che una scuola è un’istituzione.

Sommario: 

Perdiamo una persona straordinaria”

Era l’insegnante che tutti vorrebbero avere, sempre comprensiva e solare. Anche i colleghi ne conservano un ricordo speciale: “Quindici anni fa alla scuola Maria Ausiliatrice mi hai preso per mano e mi hai insegnato a fare l’insegnante. Sei stata ed eri ancora per me un esempio, un modello, un punto di riferimento. San Donato perde un’insegnante eccezionale, tutta la comunità una persona straordinaria. È il ricordo di una collega, Sara Pugliese, che le ha inviato un ultimo saluto virtuale sui social.

“Una bella famiglia unita”

Mi ricordo di lei a scuola, la vedevo quando portavo i miei figli alla De Andrè. Non insegnava nella loro classe, ma a volte l’hanno avuta per qualche supplenza. Era molto cordiale, davvero ben voluta da tutti”, racconta Cesare Mannucci, ex sindaco di Mediglia e compagno di avventura politica del marito Lorenzo Brocca, ex capogruppo della “Lista Andena” nel consiglio comunale medigliese.

“Laura e Lorenzo erano una bella coppia – continua – lei era una donna positiva. Vivevano in via Kennedy, ma avrebbero voluto trasferirsi al Quartiere Monticello, sempre a San Donato, dove avevano acquistato una casa. Me la ricordo come una persona attiva nella solidarietà: la vedevamo spesso al Bettolino, dove partecipava al Banco alimentare. Erano una bella famiglia unita”.

La tragedia: come è morta

Un malore fulminante l’ha colpita venerdì scorso, il 19 agosto. È stata male all’improvviso, pare non si sia accorta di nulla. Sarebbe stato un aneurisma cerebrale a provocare la morte di Laura Taverna. Ricoverata d’urgenza al Policlinico di San Donato, la donna è morta il giorno successivo, sabato 20 agosto.

Stava preparando le valige insieme al marito per partire alla volta del “Meeting per l’amicizia fra i popoli” di Rimini. Oggi pomeriggio, alle 15.30, si sono svolti i funerali nella Chiesa di Santa Barbara. La famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi, rispettando così la sua ultima volontà. Dopo la funzione religiosa, il feretro è stato tumulato al cimitero Monticello.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro