Ruby ter, le tre testimoni "chiave" chiedono ancora di essere parti civili

Nel nuovo filone, tornato a Milano dopo essere passato per Torino, le tre giovani riprovano ad entrare come parti civili

Altra svolta nel processo Ruby ter

Altra svolta nel processo Ruby ter

Milano, 26 febbraio 2019 - Hanno chiesto di nuovo, attraverso i loro legali, di entrare nel processo come parti civili le testimoni 'chiave' dell'accusa nel caso Ruby, Ambra Battilana, Chiara Danese e Imane Fadil, nella prima udienza alla quarta penale di Milano del filone sul caso Ruby ter che vede imputati Silvio Berlusconi e Roberta Bonasia, una delle ospiti delle serate ad Arcore. Una tranche che dovrà essere riunita al dibattimento principale che vede imputato, sempre per corruzione in atti giudiziari, l'ex premier assieme ad altre 27 persone, tra cui la stessa Karima El Mahroug e molte 'olgettine'.

Nel processo principale alla settima penale nelle scorse settimane le tre ragazze sono state già estromesse da parti civili perché, secondo i giudici, non sono state danneggiate dai reati contestati, tra cui anche la falsa testimonianza. Nel nuovo filone, tornato a Milano dopo essere passato per Torino, le tre giovani riprovano ad entrare come parti civili ma la questione sarà affrontata col processo riunito. Prossima udienza alla quarta penale in vista della riunione il 19 marzo.

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